E’ stata l’Amministrazione comunale al completo, guidata dal sindaco Filippo Scola, ad inaugurare ieri sera, 21 maggio, il ciclo di appuntamenti “I cittadini chiedono”, organizzato dal Centro incontro di San Bartolomeo al Mare.
A centro sociale di San Bartolomeo il primo di una serie di appuntamenti ha posto a confronto sindaco e Amministrazione comunale con i cittadini
Un’occasione di confronto che ha visto la partecipazione di un folto pubblico che ne ha approfittato per porre domande agli amministratori e sottoporre loro segnalazioni su interventi ritenuti necessari nel centro e nelle frazioni. Nel corso della serata, moderata dal direttore di Imperiapost Andrea Pomati, il sindaco Filippo Scola ha illustrato i principali progetti in atto e quelli previsti per il prossimo futuro.
A fianco del primo cittadino, che si occupa anche della delega ai Lavori Pubblici, sedevano la vicesindaca Cristina Terizzano, che si occupa anche di Verde, Ambiente, Urbanistica e Territorio; l’assessora Norma Daccò (Scuola, Cultura, Servizi sociali); la consigliere delegata Sara D’Agnano (Sporti, Politiche giovanili e sociali, Rapporti con la cittadinanza), il consigliere delegato Flavio Brivio (Eventi e Manifestazioni); il consigliere delegato Marco Marino (Viabilità, Sottoservizi e Frazioni); il consigliere delegato e capogruppo della maggioranza Augusto Caire (Porto turistico e Sicurezza) e il consigliere delegato Federico Lepra (Turismo e Commercio).
Filippo Scola, sindaco di San Bartolomeo al Mare
Ha spiegato in sala il sindaco Filippo Scola: “Abbiamo da poco approvato il bilancio ed abbiamo ben chiare le priorità che intendiamo perseguire, a cominciare dalla realizzazione di un nuovo Palazzo comunale, che possa finalmente essere la sede unica per gli uffici comunali oggi sparsi sul territorio. Per questo abbiamo individuato l’area di Sanbart, che potrà essere riqualificata e contare anche su nuovi spazi pubblici.
C’è poi via Manzoni, finanziata, che sarà realizzata entro fine anno. Ho avuto un incontro con l’Assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola per valutare con lui la possibilità di realizzare sotto la strada un piccolo museo e locale ricettivo, con di fronte ad esso un anfiteatro, gradinate e bagni pubblici anche a servizio della vicina pista ciclabile. E’ un progetto che riteniamo importante, per il quale speriamo di poter contare su un finanziamento regionale. Vi è poi un progetto già finanziato dalla Regione per 245 mila euro, cui si aggiungono 245 mila euro del Comune per via IV novembre, per giungere anche a creare una pista ciclabile a pettine lungo lo Steria.
Guardiamo naturalmente anche agli asfalti, consci del fatto che ci sono numerose vie che ne hanno bisogno in centro e frazioni e pian piano si interverrà, pensando però prima, laddove necessario, alla sostituzione dei sottoservizi. Insieme agli asfalti stiamo anche programmando interventi per lo sfalcio del verde, anche se purtroppo il personale a disposizione del comune non è sufficiente per fare tutto.
Per quanto riguarda la passeggiata a mare, verrà fatto un intervento di sistemazione della pavimentazione. Abbiamo già fatto dei sopralluoghi ed è necessario coinvolgere anche un agronomo per valutare come intervenire nei punti dove le radici dei pini stanno causando grossi problemi. Dovremo anche sostituire le balaustre e stiamo valutando l’impiego di nuovi materiali a base di vetroresina industriale riciclata, che potrebbe essere utile anche per il tavolato. Inizieremo con piccoli interventi, per valutare la bontà di questo materiale.
Per via Roma abbiamo approvato il progetto per la rampa connessa alla pista ciclabile e ora lavoriamo per reperire i finanziamenti per la sua realizzazione. In seguito dovremo ragionale sulla pedonalizzazione di alcune vie, a cominciare da via Sicilia, magari pensando anche alla creazione di parcheggi interrati.
Per il 2026 pensiamo anche alla creazione di un nuovo magazzino per gli operai comunali e per il Centro operativo comunale della Protezione civile in via Faraldi. Si pensa ad un progetto di edilizia convenzionata con privati, che possa anche far sorgere anche appartamenti di edilizia agevolata.
Ci sono poi le situazioni relative a Ondina, Lido Mare e Lido Monte che sono indecorose e vanno risolte assolutamente. In questo senso abbiamo già avviato incontri con le proprietà e il primo obiettivo è la demolizione di Lido Monte.
Sul fronte della sicurezza stiamo lavorando a un finanziamento per adeguare e incrementare le telecamere di sicurezza di San Bartolomeo affinché possano essere collegate direttamente con le Forze dell’ordine. Stiamo inoltre lavorando a un regolamento per il conferimento dei rifiuti volto a stroncare i troppi comportamenti incivili.
Sul porto turistico interverremo con il rifacimento dei cancelli, il posizionamento di telecamere di sicurezza e anche un webcam pubblica che faccia da promozione al nostro territorio. Poi ragioniamo su un progetto più grande di ampliamento del bacino con il ripascimento delle dighe foranee.
Per quanto riguarda gli eventi e le manifestazioni salutiamo con grande soddisfazione la nascita della Proloco che co-progetterà le iniziative di concerto con il Comune”.
Rosanna Brun, presidente del Centro sociale Incontro
Spiega Rosanna Brun, presidente del Centro sociale Incontro di San Bartolomeo al Mare: “Nelle nuove attività che abbiamo programmato questo nuovo direttivo insediato a fine novembre con il compito preciso di riportare ordine nel Centro Incontro o quando parlo di ordine intendo dire riorganizzazione dal punto di vista amministrativo contabile e recupero delle attività che sono proprie del centro incontro previste dallo lo statuto quindi un rilancio e che ha dato luogo ad una programmazione all’interno della quale uno dei format di punta penso anche di poter affermare è proprio questo, “I cittadini chiedono”, che questa sera ha debuttato e il primo di questi incontri è stato con la l’Amministrazione comunale di San Bartolomeo, che si è incontrata con i cittadini ai quali ha risposto e fornito chiarimenti su iniziative, programmi previsti, servizi da fornire.
ll sindaco in qualche modo si è già impegnato ad un appuntamento a fine estate, ma il format intende rivolgersi anche ad altre forme della pubblica amministrazione, quindi degli enti sovraordinati come la Provincia, come la Regione, oppure un incontro di tutti i sindaci del comprensorio riuniti, che potrebbero parlare dei servizi da svolgere in comune e penso in particolare alla gestione della futura pista ciclabile che non è nemmeno così lontana e di cui bisogna porsi l’esigenza di una gestione comune, per fare un esempio.
Poi pensiamo sempre questo format de “I cittadini chiedono” di estenderlo anche ad altri enti. Potrebbe essere Rivieracqua, un incontro con i cittadini e consumatori, ma penso anche a rappresentanti della magistratura, delle Forze dell’ordine sulle varie tematiche di competenza, a incontri con i rappresentanti delle categorie economiche, per ragionare proprio sulle vocazioni economiche e sugli sviluppi gestionali che sostengono questo ambito importante che è il Golfo Dianese.
E’ quindi l’avvio di una delle iniziative di punta della nuova attività del Centro, a cui accompagneremo, soprattutto a partire da dopo l’estate, tante altre iniziative, alcune delle quali in via più sporadica che abbiamo cominciato a testare in questo periodo, già con grande successo e partecipazione”.