I consiglieri di minoranza del partito Democratico di Imperia, Edoardo Verda e Deborah Bellotti intervengono in merito alle proteste dei camionisti. Al centro della discussione l’ordinanza che ha vietato la sosta dei mezzi pesanti nel parcheggio sterrato del Parco urbano.
“Nei giorni scorsi è tornata con urgenza all’attenzione pubblica la questione della mancanza di aree adeguate per il parcheggio dei mezzi pesanti a Imperia. L’area attualmente utilizzata alle ex Ferriere, infatti, non solo risulta inadeguata, ma è anche destinata a un progetto di rigenerazione urbana che renderà a breve indisponibile lo spazio oggi impiegato.
Molti autotrasportatori lamentano da tempo la mancanza di uno spazio adeguato e funzionale per la sosta dei mezzi.
E’ assolutamente indispensabile individuare una soluzione decorosa e strutturata, collocata in una zona strategica del territorio e ben collegata con le principali infrastrutture viarie.
Questo permetterebbe non solo di offrire un servizio fondamentale in caso di blocchi stradali o altre situazioni emergenziali ma anche di alleggerire la presenza di mezzi pesanti nel centro abitato, garantendo maggiore sicurezza, migliorando la viabilità e la qualità della vita urbana.
Per giungere a una soluzione efficace e condivisa, crediamo necessario che al più presto venga avviato dall’Amministrazione, a livello provinciale, un tavolo di confronto con le principali associazioni di categoria che hanno al proprio interno la componente dell’autotrasporto e con le quali abbiamo avuto in queste ore un primo confronto dal quale si è riscontrata piena disponibilità alla collaborazione.
In altre realtà della Liguria, specie in corrispondenza delle aree portuali ed industriali, possiamo trovare esempi virtuosi di una buona gestione di questa problematica, realizzati anche grazie al supporto di fondi regionali: interventi che hanno sanato situazioni dove si scadeva nel degrado, pericolose per gli operatori e l’intera cittadinanza.
Crediamo che anche Imperia e il suo comprensorio debbano seguire questa strada, valorizzando le buone pratiche e pianificando un intervento all’altezza delle esigenze del settore, delle città e del suo territorio”.
