L’arrivo dell’estate porta con sé tanti lati positivi: le giornate più lunghe, la possibilità di andare al mare, di godersi le ferie e il relax in spiaggia… ma negli ultimi anni – complice il cambiamento climatico – estate è spesso sinonimo di caldo record, temperature da capogiro e bollino rosso.
Ogni estate la colonnina di mercurio sale, così come l’umidità portando con sé sensazioni spiacevoli e, in alcuni casi, veri e propri malesseri soprattutto per le persone anziane o vulnerabili. Per questo motivo il Ministero della Salute ha attivato il sistema nazionale di prevenzione degli effetti negativi del caldo sulla salute.
Cos’è il Piano Caldo del Ministero della Salute?
Viene chiamato “Piano Caldo” che ha lo scopo di prevenire gli effetti negativi del caldo sulla salute con una serie di attività specifiche:
- l’elaborazione giornaliera di un bollettino sulle ondate di calore città specifico
- l’invio al Centro di riferimento locale (CL) competente per gli interventi di prevenzione socio-sanitari
- la pubblicazione sul portale del Ministero della Salute per l’informazione generale alla popolazione.
Anche Genova tra le 27 città monitorate
Il sistema operativo è dislocato in 27 città italiane e consente di individuare, giornalmente, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto dei soggetti vulnerabili: anziani, malati cronici, bambini, donne in gravidanza.
Le città monitorate sono: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.
I 3 livelli di rischio
Il bollettino si muove di 3 giorni in 3 giorni e analizza i livelli di rischio nelle città da giugno fino a metà settembre. La “classifica” vede:
- livello 0 – nessun rischio
- livello 1 – rischio basso previsto per le successive 24-72 ore
- livello 2 – rischio elevato previsto per le successive 24-72 ore
- livello 3 – condizioni di rischio elevato (livello 2) persistenti per 3 o più giorni consecutivi per le successive 24-48 ore.
A oggi, 13 giugno, Genova è segnalata a livello 0, quindi senza nessun rischio.