Intorno alle ore 17.30 del 15.06.2025, perveniva al 112 N.U.E. una richiesta di intervento da parte di un cittadino che aveva assistito ad una rapina ai danni di un venditore ambulante in Corso Cavallotti. Nello specifico il cittadino notava una vettura con targa francese che afferrando per la maglietta un venditore extracomunitario e ripartendo a grande velocità, lo trascinava per circa 150 metri.
La corsa si arrestava in quanto un furgone sbarrava la strada alla vettura; immediatamente si avvicinavano molte persone presenti e sopraggiungeva una volante della Polizia di Stato.
La vittima, sentita dagli agenti intervenuti, dichiarava di aver avviato poco prima una trattava per la vendita di due orologi con due ragazzi provenienti dalla Francia e che questi, mostrandosi interessati, lo invitavano ad attendere in quanto si sarebbero recati presso la loro autovettura per prendere i soldi necessari a concludere l’affare.
Qualche minuto dopo, i due ragazzi ritornavano a bordo della macchina e quando il venditore si avvicinava per fargli nuovamente vedere gli orologi, il passeggero con scatto improvviso afferrava la merce sollecitando il conducente a partire velocemente.
Per guadagnarsi la fuga, veniva inoltre spruzzato dello spray urticante negli occhi del venditore ambulante, il quale tuttavia non mollava la presa e veniva perciò trascinato per centinaia di metri.
Trasportato all’ospedale l’uomo riceveva una prognosi di 20 giorni per le lesioni riportate.
Emergendo indubbi elementi incriminanti e gravi indizi di colpevolezza a carico dei due soggetti e sussistendo un concreto pericolo di fuga degli stessi, i poliziotti del Commissariato di Ventimiglia procedevano al fermo di indiziato di delitto per rapina aggravata in concorso previo contatto con il PM di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Imperia, il quale disponeva la traduzione dei due rapinatori presso la casa circondariale di Sanremo.