Nuova bufera sugli autovelox installati a Imperia. Secondo una relazione tecnica della Polizia Stradale, due impianti attivi in città – quello di via Nazionale a Castelvecchio e quello posizionato sotto il cavalcavia ferroviario dell’Argine sinistro – non rispetterebbero le direttive ministeriali, a partire dall’indice di incidentalità richiesto per la loro installazione e dalla distanza minima tra dispositivi.
Ivan Bracco, contattato dalla nostra redazione ha dichiarato: “Gli autovelox sono irregolari e devo essere spenti, finalmente la verità sta venendo fuori grazie al lavoro di studio da noi portato avanti per capire là conformità degli apparecchi alla normativa.
Infatti, le verifiche poste in essere dalla Polizia Stradale e dal Prefetto, evidenziano che due dei tre impianti velox installati in città, quello posizionato sotto il cavalcavia ferroviario dell’Argine sinistro è quello di via Nazionale non corrispondono alle regole previste dalle direttive Ministeriali, cioè la mancanza dell’indice di mortalità, la distanza tra di loro. Pertanto questi vanno spenti subito!
Mentre per il terzo impianto di zona Garbella, rimane come gli altri privi di omologazione e pertanto spento anche quello.
La mia e la nostra battaglia sull’installazione dei velox, non è assolutamente contro la sicurezza stradale, ma gli enti dello stato devono per primi rispettare le norme altrimenti è impossibile pretendere il rispetto delle regole da parte dei cittadini!!!
Una precisazione, le regole imposte sull’utilizzo sono state ulteriormente puntualizzate dal Ministero dei Trasporti, perché il problema di fare cassa per i comuni e le province era diventato enorme e i cittadini hanno fatto sentire la loro voce e questo Governo che non è certo a me vicino, ha preso atto del problema procedendo in merito! Gli imbecilli che non studiano ringraziano il sindaco e la sua Amministrazione per aver messo le mani nelle tasche dei cittadini imperiesi senza farsi nessun problema!“.