23 Aprile 2024 10:13

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23 Aprile 2024 10:13

IMPERIA. PARASIO, URLA E TENSIONI NEL CORSO DELL’INCONTRO TRA COMITATI E AMMINISTRAZIONE/FOTO E VIDEO

In breve: Questo pomeriggio i comitati per il Parasio e l'amministrazione si sono incontrati in Comune. La riunione è stata caratterizzata da una forte tensione tra comitati, amministrazione e capigruppo di maggioranza con tanto di urla.

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Imperia. Questo pomeriggio i comitati per il Parasio e l’amministrazione si sono incontrati in Comune per discutere della situazione nell’antico borgo portorino. Al centro della discussione la Ztl e il disco orario per la rotazione dei parcheggi. La riunione è stata caratterizzata da una forte tensione tra comitati, amministrazione e capigruppo di maggioranza con tanto di urla. Tra i referenti dei comitati il primo a uscire, sbattendo violentemente la porta, è stato Claudio Risso. Successivamente è uscita la Raineri. Infine, dopo circa 45 minuti sono usciti tutti gli altri

Claudio Risso del comitato per il Parasio ha abbandonato infatti la riunione amareggiato e molto arrabbiato. Al cronista di Imperiapost presente ha dichiarato: “Si gira intorno al problema non lo si vuole affrontare. L’amministrazione lo guarda tramite le proposte dell’altro comitato che di fattivo e concreto non ha portato niente. Noi, che dal 26 di giugno siamo stati ascoltati solo oggi, abbiamo portato le firme di 140 residenti e una proposta valida sia per i residenti sia per chi vive saltuariamente al Parasio chiedendo di salire con i mezzi anche per un’ora con un disco orario se la persona non può deambulare. Invece si insiste su unafantomatica proposta portata avanti dall’altro comitato senza sentire le parole di chi ha fatto parte di un comitato da tantissimi anni. Questo non è amministrare è comandare e noi non siamo dei sudditi, siamo cittadini onesti che paghiamo le tasse e vogliamo lo stesso rispetto che hanno dato all’altro comitato“.

Piera Raineri dopo l’incontro con l’amministrazione e i comitati del Parasio ha dichiarato: “Noi come comitato di tutela del Borgo Parasio chiediamo di annullare il provvedimento del disco orario perchè non si può vivere in u nborgo residenziale con un capestro del genere, si mette a morire la popolazione. Ci sono persone che vanno a lavorare in scooter per non muovere la macchina e non possono andare via dal lavoro per cambiare il disco orario. Ci sono altri sistemi non punitivi per poter alternare i parcheggi come l’alternanza di pulizia strada come le precedenti amministrazioni avevano fatto in altre zone della città. Se si va la pulizia delle strade alternate nelle tre strade principali e carrozzabili non ci saranno più residenti che tengono la macchina ferma 20 giorni. I dischi orari si mettono in zone commerciali, non residenziali. Ci sono persone anziane disperate in Piazza Duomo non c’è posto, stessa cosa dalla Maggi. Siamo contrari e non lo accettiamo, come non accettiamo la modalità con cui è stata istituita la ztl”.

Cristina Passatore, moglie di Manfredo Macaluso, portavoce del secondo comitato rimasto fino alla fine della riunione, ha dichiarato: “La riunione è andata in modo democratico, ma nessuno voleva smuoversi dalla propria ideologia che è avere un Parasio con la ztl per solo residenzi. Questo crea problemi per chi possiede un’attività commerciale o una seconda casa. Loro hanno proposto una sola ora per chi possiede una seconda casa che è impensabile e hanno bocciato la sosta limitata delle 4 ore. Le 4 ore sono state proposte come idea per far turnare determinati veicoli che sostano incessantemente alcuni anche per anni senza un’assicurazione. Ci vorranno altre riunioni ma si è arrivati al punto che bisogna turnare le auto. Magari daremo 8 ore o 6 ore con l’interruzione dell’orario pausa pranzo“.

In merito agli atti vandalici che hanno anche colpito l’auto del marito di Cristina Passatore, ha dichiarato: “Ho parcheggiato l’auto in malo modo, mi hanno rigato l’auto e lo specchietto laterale è stato divelto un gioco che mi costa 1500 euro. Intanto hanno oscurato i pannelli e hanno scritto diverse frase offensive”.

In ultimo il vice Sindaco Zagarella, finito l’incontro, ha dichiarato: “I due comitati non hanno trovato un accordo, credo sarà il primo di una serie di incontri. L’amministrazione ha proposto alcuni spazi per la sosta notturna, alcuni servizi non sono ancora terminati e io ho chiesto ai rappresentati di entrambi i comitati di aiutarci per trovare le zone più fruibili soprattutto per la fascia notturna. Sicuro le quattro ore potrebbero essere modificate.”

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