29 Marzo 2024 13:21

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29 Marzo 2024 13:21

IMPERIA. SENSO UNICO DI VIA SANTA LUCIA. FALCIOLA (FI):”STUPITI DAL SILENZIO DELL’AMMINISTRAZIONE, SUBITO UNA COMMISSIONE VIABILITÀ”

In breve: In merito al caso specifico, nonostante, la raccolta firme, svariati comunicati stampa, riunioni, tentativi di mediazione, non sia seguita ad oggi nessuna risposta ufficiale da parte dell’Assessore alla Viabilità, sintomo chiaro ed inequivocabile di quanto poco o nulla vengano prese in considerazione le richieste provenienti dai cittadini imperiesi.

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Imperia – Il consigliere comunale FI Forza Italia interviene sul caso del cambio di viabilità di via Santa Lucia.

“Impossibile non rimanere stupiti e senza parole – scrive Falciola – di fronte al silenzio, persistente, dell’Amministrazione Comunale, ed in particolare a quello dell’Assessore alla Viabilità in merito alla problematica del senso unico in Via Santa Lucia.
Ancora più triste essere venuti a conoscenza del mutismo del Partito Democratico, ultimamente, troppo impegnato nella corsa delle primarie per la scelta del nome del candidato a Presidente della Regione Liguria.
Nel corso dell’anno in molteplici occasioni si è affrontato il tema in Consiglio Comunale, bene sottolineare, come sarebbe stata intenzione dell’opposizione ed in particolare di Forza Italia riportare all’attenzione dell’Amministrazione la tematica in questione, ad oggi non ancora risolta.
Spiace constatare come l’Amministrazione Comunale non percepisca l’esigenza di riunire l’assemblea eletta dai cittadini con una periodica assiduità, inutile ricordare le “mozioni” e le “interrogazioni” non ancora discusse, abbandonate su qualche scrivania a prendere la polvere.
Facile intuire come l’attività del Consiglio Comunale sia ormai ridotta, esclusivamente, al minimo ed allo stretto necessario.
In merito al caso specifico, nonostante, la raccolta firme, svariati comunicati stampa, riunioni, tentativi di mediazione, non sia seguita ad oggi nessuna risposta ufficiale da parte dell’Assessore alla Viabilità, sintomo chiaro ed inequivocabile di quanto poco o nulla vengano prese in considerazione le richieste provenienti dai cittadini imperiesi.
Ritengo sia estremamente necessario a questo punto riaprire e definitivamente concludere il discorso ricercando una soluzione che possa essere, realmente, opportuna per le esigenze dei cittadini imperiesi e dei residenti.
Appare illogico che un serio e coscienzioso Amministratore possa alzarsi al mattino e dopo la doccia quotidiana, cambiare la mappa viaria di una città a suo completo piacimento e gusto personale, tralasciando, volutamente, passaggi doverosi e logici: riunire i comitati, dialogare con i rappresentanti e con le forze politiche, prendere in considerazione le petizioni e quant’altro provenga dai cittadini.
E’ bene specificare che nel caso in cui fosse stato chiesto un incontro al partito che rappresentiamo in Consiglio Comunale, ciascuno di noi avrebbe fornito un’adeguata e motivata risposta in tempi corretti e rispettabili.
Alla luce di quanto esposto, ritengo, che una soluzione potrebbe essere quella di istituire quanto prima una Commissione Viabilità, senza alcun aggravio di spesa, la quale potrebbe essere un valido e più veloce strumento per analizzare non solo questa situazione ma discutere in merito alle svariate e molteplici criticità presenti all’interno del nostro territorio comunale, ivi comprese le frazioni.
La medesima Commissione potrebbe essere uno stimolo al fine di incentivare l’Amministrazione non solo a fornire una risposta ma indirizzare quest’ultima verso un punto di incontro con le esigenze specifiche dei cittadini.
In ultimo ritengo necessario che venga istituito quanto prima, se gradito, un contatto diretto tra il comitato di Santa Lucia ed il direttivo del nostro partito, con lo scopo di elaborare una strategia comune che possa essere realmente utile, senza mettere alcun cappello politico ma cercando di rispettare i motivi per i quali ci siamo candidati ed abbiamo chiesto la preferenza, in caso contrario è meglio rimanere a casa ed evitare di cercare il consenso del cittadino, evitando inutili e fastidiose prese in giro”.

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