27 Aprile 2024 00:31

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27 Aprile 2024 00:31

IMPERIA. STIPENDI IN RITARDO. LAVORATORI DI FRONTE AL COMUNE. I SINDACATI A CAPACCI: “MANDATE VIA LA TRADECO, NON NE POSSIAMO PIU!”/FOTO E VIDEO

In breve: Sindacati e lavoratori della Tradeco si sono riuniti questa mattina di fronte al Comune di Imperia per manifestare tutta la loro rabbia per l`ennesimo ritardo nel pagamento degli stipendi. Capacci: "Entro il 31 marzo mi sono prefissato di risolvere il problema"

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`Mandateli via. Non ne possiamo più`. Questo lo sfogo dei sindacati e dei lavoratori della Tradeco, l`azienda incaricata della gestione della raccolta rifiuti nel comprensorio imperiese, riuniti questa mattina di fronte al Comune di Imperia per manifestare tutta la loro rabbia per l`ennesimo ritardo nel pagamento degli stipendi.
Il Sindaco Carlo Capacci ha ricevuto i sindacati (Antonello Sangiovanni, Fiadel, Giovanni Ganfolfo, Cgil, Alessandro Leuzzi, Cisl, e Luigi La Marca, Uil) per una riunione, prima aperta ai giornalisti, poi privata, per confrontarsi in merito alle problematiche relative a un appalto rifiuti che in un anno e mezzo non ha mai ingranato per davvero.

Entro fine marzo voglio risolvere questi problemi e questi eventi continuano a sommarsi a quelli che mi avevano già portato a dire che entro fine marzo avremmo risolto tutto – ha esordito il Sindaco Capacci – Questi eventi non fanno altro che aumentare la mia determinazione a risolvere questo problema in maniera definitiva. Questi vuol dire che si avvieranno le procedure per…Non vuoldire che il 2 aprile sarà tutto a posto, ma almeno sarà avviato l`iter per rivolere il problema in maniera definitiva. Ho già individuato la soluzione.

Ancora una volta abbiamo assistito a uno spiacevole episodio, il mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti. Da una verifica è emerso che il Comune ha rispettato gli impegni. La Tradeco ha cambiato conto corrente e ci ha comunicato un iban sbagliato. Abbiamo provveduto a correggerlo. Probabilmente c’è stato un disguido tra banche. Sostanzialmente io posso affermare oggi che gli stipendi sono sul conto corrente della Tradeco, quindi mi aspetto che gli stipendi vengano pagati. Per quanto riguarda il futuro, mi sono prefissato il 31 marzo 2015 come data entro la quale risolvere definitivamente il problema Tradeco”.

Questi non hanno limite alla fantasia, perversa anche. Dicono addirittura che la responsabilità sarebbe nostra– hanno tuonato i sindacati – Dobbiamo rifornirci da un solo distributore. Oggi è chiuso, ad esempio, e si accumulano 40 camion. Immaginate 40 camion in fila. Ci vuole tutto il giorno per fare benzina. E poi i lavoratori sono sotto minaccia di un’azienda che dice, vai a fare benzina a Diano Marina e poi a fare il servizio a Riva Ligure. Qui stiamo prendendo in giro Prefetto, lavoratori, politica. Siamo arrivati al limite. Mandateli via. Non ce la facciamo più“.

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