5 Maggio 2024 01:54

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5 Maggio 2024 01:54

IMPERIA. IL M5S PUNTA I RIFLETTORI SUL CASO OTTAGONO E SPUNTA UN VERBALE DELL’ISPETTORE DEL LAVORO CHE SOSTIENE CHE…/ I DETTAGLI

In breve: A quanto pare infatti, secondo un verbale del dicembre 2014, inerente ad alcune operazioni compiute nei mesi di ottobre e novembre del 2013, la Tra.De.Co....

 

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La ditta Tra.De.Co. si trova nell’occhio del ciclone. Dopo l’audizione del Procuratore Capo, spunta un verbale d’ispezione del lavoro che analizza alcune incongruenze  in merito  al comportamento di Tra.De.Co nell’ambito del servizio di igiene ambientale “S.I.A.” del comprensorio imperiese che verrà discusso grazie ad una question time del consigliere Antonio Russo del M5S ne consiglio comunale di domani, 3 marzo.

A quanto pare infatti, secondo un verbale del dicembre 2014, inerente ad alcune operazioni compiute nei mesi di ottobre e novembre del 2013, la Tra.De.Co. : “Ha osservato solo parzialmente la clausola sociale di salvaguardia dei livelli occupazionali […] assumendo solo 2 lavoratori su 14 della Cooperativa Sociale Ottagono”.

Il consigliere Russo così chiede: “Il 18/12/2014, a protocollo comune di Imperia N°45118, giunge  al Dirigente del Settore 8 Ecologia, un “Verbale Ispezione del Lavoro” contenente una disamina delle problematiche inerenti appunto la vicenda dei lavoratori ex Cooperativa Ottagono. Le conclusioni cui perviene l’Ispettore (cito testualmente) “ In base a quanto sopra riportato,l’impresa appaltatrice subentrante, a parere del verbalizzante è tenuta ad assorbire il personale impegnato nel servizio elencato nell’allegato 1 del C.S.A. così come modificato in occasione della risposta al quesito di gara n.10 del 27/01/2012 dei lavoratori della cooperativa sociale Ottagono. Il mantenimento dei contratti in essere viene garantito ai sensi dell’art. 6  del CCNL FISE ASSOAMBIENTE; pur essendo trascorsi oltre 2 mesi e mezzo dalla ricezione del verbale, non risultano poste in atto iniziative al riguardo del contenuto del verbale citato sopra”;

 “Chiedo dunque – continua il consigliere Russo – Per quale motivo, l’Amministrazione non abbia ritenuto opportuno attivarsi prontamente per riaccendere “le luci” sul caso dei lavoratori ex Ottagono e le loro famiglie. Se, finalmente, siano state attivate procedure atte a risolvere la situazione. Se in sede di determinazione del canone di appalto, l’onere retributivo dei 14 lavoratori della Cooperativa Ottagono sia stato tenuto presente e se il mancato assorbimento dei lavoratori, non possa rientrare tra le “ ulteriori concessioni”( così come definite dal Procuratore della Repubblica nella audizione nanti la Commissione Parlamentare di inchiesta sulla gestione dei rifiuti) che hanno consentito alla TRA.DE.CO.  il risparmio, valutato dalla GdF in circa 3.300.000,00€”

Inoltre la ditta Tra.De.Co., sempre secondo quanto si legge sul verbale avrebbe effettuato in ritardo il pagamento degli stipendi, avrebbe pagato in ritardo le indennità di malattia e infortunio e, per parte del personale occupato nell’ambito del servizio non ha osservato la disciplina in merito al riposo settimanale.

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