Imperia. Viveva in un “tugurio”, senza luce, gas e acqua da mesi e con la spazzatura che bloccava l’accesso all’appartamento. È questa la macabra scoperta fatta questo pomeriggio dai Vigili del Fuoco di Imperia intervenuti in via Giacinta Ferro a Porto Maurizio chiamati da un amico preoccupato dopo che l’uomo, un imperiese di circa 60 anni, non rispondeva alle chiamate da alcune ore.
L’amico, giunto presso l’abitazione aveva sentito un forte cattivo odore e aveva notato le mosche che uscivano dalle persiane dell’abitazione situata al piano terra. L’uomo, temendo il peggio, ha chiamato il 118 e i vigili del fuoco che sono prontamente intervenuti. Una volta forzata la finestra e la porta hanno potuto constatare lo stato di degrado in cui l’uomo, che stava dormendo, viveva da alcuni mesi. Una volta sveglio, l’uomo, ancora in stato confusionale ,ha rifiutato il ricovero per poi accettarlo in un secondo momento.
“Ho già scritto una lettera al sindaco – ha detto una vicina di casa dell’uomo – per segnalargli questa situazione insostenibile ma nessuno è intervenuto”. In verità l’uomo è seguito dai Servizi sociali. Contattato da ImperiaPost l’assessore Fabrizio Risso ha detto: “È un caso noto ai Servizi Sociali, ora stiamo valutando le azioni da intraprendere per trovargli una sistemazione”.
