26 Aprile 2024 23:24

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26 Aprile 2024 23:24

SCOPPIA IL CASO “IMPERIA UNPLUGGED FESTIVAL”. GLI ORGANIZZATORI:”DALLA QUESTURA AFFERMAZIONI TOTALMENTE INESATTE, NECESSITIAMO CHIARIMENTI” / I DETTAGLI

In breve: Parole che riaccendo i riflettori sui fatti accaduti giovedì 11 agosto all'Imperia Unplugged Festival, interrotto anzitempo dalla Polizia di Stato a seguito di alcune lamentele.

zanchi laricchia asturaro

“Alla luce di quanto dichiarato a mezzo stampa dal dott. Alessandro Asturaro , necessitiamo di chiarimenti in quanto molte delle affermazioni riportate sono totalmente inesatte”. Parole che pesano come macigni quelle di Nico Zanchi (Presidente di Imperia Musicale) e di Alessandro Fasano (Presidente Civ Novoneglia) e che riaccendo a tutti gli effetti i riflettori sui fatti accaduti giovedì 11 agosto all’Imperia Unplugged Festival, interrotto anzitempo dalla Polizia di Stato a seguito di alcune lamentele.

Una ricostruzione dei fatti, quella fornita a ImperiaPost dal Capo di Gabinetto della Questura di Imperia che secondo gli organizzatori conterrebbe “molte affermazioni totalmente inesatte”. E allora gli organizzatori non ci stanno a chiudere la vicenda con una ricostruzione che non condividono chiedendo un incontro con il Questore Leopoldo Laricchia. 

“Con la presente i sottoscritti (Zanchi e Fasano) chiedono un incontro alla S:V. in presenza del sindaco di Imperia, il dott. Carlo Capacci e dell’ Assessore alle Manifestazioni Simone Vassallo in merito a quanto accaduto il giorno 11 agosto 2016 durante la manifestazione Imperia Unplugged festival”. Il sindaco Capacci aveva già intenzione di incontrare il Questore anche se tra i due un chiarimento pare ci sia già stato ma non con l’assessore Vassallo che si era espresso, in termini conciliatori, sulla vicenda.  “Si vuole precisare che la suddetta richiesta – proseguono i due – viene avanzata al fine di chiarire in maniera definiva quanto successo, ponendo finalmente fine a futili polemiche”.

Un chiarimento a questo punto è più che auspicabile proprio per evitare che nel futuro tali, spiacevoli, episodi non si ripetano più, nell’interesse di tutti, soprattutto della città.

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