28 Marzo 2024 19:49

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28 Marzo 2024 19:49

RUGBY. SUL CAMPO DEL “PINO VALLE” DI IMPERIA IL PRIMO TORNEO DELLA STAGIONE. PRESENTI 150 GIOCATORI, DALLA CATEGORIA UNDER 6 ALLA UNDER 12/I RISULTATI

In breve: Primo torneo della stagione sul Campo “Pino Valle” di Imperia 150 piccoli giocatori dalla categoria under 6 alla categoria Under 12

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Primo torneo della stagione sul Campo “Pino Valle” di Imperia 150 piccoli giocatori dalla categoria under 6 alla categoria Under 12.

Under 6 Imperia Rugby: il primo raggruppamento casalingo

Prima uscita per i piccolissimi dell’Imperia Rugby sabato 18 novembre. Ed era una uscita sul campo amico, quello dove si allenano tutte le settimane. Ovviamente, cosa da miniminigiocatori e quindi c’è chi può. Nel caso, seguiti da Irene Ardoino, c’erano quattro piccoli atleti, De Andreis Tommaso, Nicholas Wolff, Giovanni La Magna Zimmerman e Federico Alberti. Dato che nel rugby propaganda non c’è problema di bandiera, ecco che hanno ricevuto pronto aiuto dal gruppo più folto dei Reds, società imperiese votata ai giovanissimi. La squadra mista ha comunque giocato al meglio il raggruppamento. Si sono disputate partite a sette, invece che a cinque giocatori: più minutaggio per tutti e due tempi da 10/12 minuti. Tanto e bene. L’obiettivo era quello di rendere più complesso il gioco, anche con il cambio di campo. Questo perché i bambini dovevano trovare i riferimento spaziali: direzione, area di meta, percezione del fuori campo.

A detta del tecnico Irene Ardoino il concentramento è andato molto bene perché “rispetto a sabato scorso a Recco i bambini avevano più voglia di giocare e infatti già dalla prima partita si sono comportati molto bene”. È questo poi in fondo il risultato migliore: divertimento, voglia di giocare, crescita nel rispetto delle regole e capacità di orientamento. Tutto il lavoro di Irene, di Moschetta, di Zumbo e della gazzella Viviana Bousquet.

Under 8 Imperia Rugby: vince il numero !

Primo concentramento casalingo per l’Imperia Rugby under 8 con Viviana Bousquet e il pilone Moschetta a fare da condottieri. La vittoria migliore è il numero: ben 13 giocatori in campo, considerando che poi in campo se ne schierano meno della metà. Possibilità di cambi continui, dunque e di giocare tutti, come di consueto nel contesto del rugby giovanile (e del rugby in generale, dove spesso le “riserve” sono più risolutive di chi inizia la partita). Per la cronaca il gruppo under 8 ha disputato tre partite nel girone, vincendo largamente le prime due con i Reds (6 a 0) e con la mista Sanremo/Salesiani (7-1). Peraltro i gruppi dell’estremo Ponente ligure devono crescere nel tempo per contribuire al progetto Union dalla under 16 in avanti. La sconfitta è giunta con il Savona, società che ben lavora con l’ambito giovanile, una politica che paga. Però è stata partita vera e combattuta, con due mete segnate, anche se cinque subite.

Dice il tecnico Viviana Bousquet: “Le competizioni stanno facendo crescere le doti individuali di under 6 e 8 , migliorando l’attitudine alla sfida, all’avanzamento e alla fiducia nelle proprie capacità”.

Per under 6 e under 8 si segnala il terzo tempo regale nella calda club house: pasta e torte di tutti i tipi, fatte dalle mamme. In più c’erano waffel e crepes, davvero da non mancare.

Imperia Rugby in campo con: Reitano, Pelle, Palavs, Parisi, Desideri, Cervo, Olivieri, Cha, Crivello, Dolla, Roveris, Melo, Piccini.

Under 10 Imperia Rugby: non ce n’è per nessuno nel concentramento casalingo

Sabato 18 novembre, primo concentramento casalingo per il settore propaganda, con l’ottima organizzazione dell’Imperia Rugby in quel del “Pino Valle” in regione Baité. La under 10 di Gianno e La Macchia non tradisce le attese e domina il gruppo dei contendenti. Del resto era nei voti e nelle speranze. Però, quel che più conta, è verificare la crescita umana, caratteriale, attitudinale dei ragazzi. Parlando soprattutto con i bambini al primo anno di esperienza, tutti rivelano il progeresso compiuto chi in tre, chi in quattro settimane. Insomma, progressione da manuale.

Per la cronaca, quattro squadre in campo: Imperia, Savona, Salesiani di Vallecrosia e una mista che ha come gruppo forte i giocatori del Sanremo e aggrega elementi dei Reds o delle altre. Non è bestemmia creare squadre miste nel settore: ci si deve abituare a giocare con gli altri, dare sempre il massimo e approfittare di ogni occasione per avere la palla tra le mani. E sempre per la cronaca, girone all’italiana, dominato dall’Imperia. Tre partite, tre larghe vittorie, la prima con i Salesiani Vallecrosia, che subiscono 14 mete, la seconda con il più coriaceo Savona, che ne segna due, ma ne subisce otto e infine altre otto vengono inflitte alla squadra mista, complice, a detta dei tecnici a bordo campo, “un eccessivo calo di tensione”.

Come a scuola, bisogna sempre dare il 100 %. Va detto che vivendo le partite a bordo campo si comprende come soprattutto gli imperiesi abbiano sempre voglia di giocare e ne avevano ancora a fine raggruppamento, segno di una condizione psicofisica ottimale. Importante l’ exploit iniziale, che infrange il taboo della prima solitamente sonnachiosa partita. Savona conferma un ottimo settore giovanile, ben seguito ed è in prospettiva una società che lavora bene anche per la prima squadra.

I Salesiani di Vallecrosia possono contare su di un bel bacino di reclutamento e sono comunque inseriti nel più ampio discorso della franchigia provinciale Union Riviera. Sanremo muove i primi passi e ha qualche giocatore di spicco, come il funanbolo Culeri.

Capitolo Imperia: tutti bravi, quindi meritano tutti la citazione a fine comunicato. Si notano alcuni atteggiamenti molto positivi: occupazione del campo di gioco, che proprio piccolo non è. Ricerca degli spazi, rapida decisione (decision making) per un passaggio, la ricerca del compagno, l’apertura, il cambio di gioco, magari effettuato con una corsa laterale più tipica del rugby a sette, ma sintomo di una condizione psicotattica ottima, resa dalla preparazione di Gianpiero Gianno. Va detto che questa volta si sono messi in luce capitan Ricky, l’imprevedibile, nonché Massimo ed Enrico, due figuri che fanno un duro lavoro, recuperano palloni, placcano e impediscono segnature. Favorendo le proprie. La formazione tecnica è targata La Macchia e si vede. Anche in relazione ai dettagli, con la ripresa integrale di tutte le partite e l’evidenza di errori e imprecisioni. Ed esercizi conseguenti. Tanto fieno in cascina, ragazzi e genitori contenti. What else ? E poi tutti in Club

Imperia Rugby in campo con Cossu, Borca, Crivello; Balestra, Semeria; Marchini, Desideri, Goggi e poi Bissaldi, Marroccu, Vianello, Berton, Guglieri, Stojanov, Pallini, Giovannini.

Under 12 Imperia Rugby per il concentramento di Imperia: tre vittorie, una sola sconfitta, ma serve decisione

Anche gli under 12 dell’Imperia Rugby partecipa al concentramento del “Pino Valle” sabato 18 novembre. Tre squadre ai nastri di partenza: oltre all’Imperia c’è la “mista” Sanremo-Salesiani Vallecrosia, una realtà coinvolta nel “sistema Union Riviera” e poi l’onnipresente Savona. Quindi torneo con partite di andata e ritorno e molto impegno per tutti. Emergono Imperia e Savona, alfine vicine nel punteggio.

Imperia vince due volte con la “mista”: 7-1 e 6-0, punteggi rilevanti, espressione comunque di un lavoro iniziato già in under 10 con Iannone e Reitano ed oggi proseguito da quest’ultimo in seno ad una trimurti con Patrick Oliviero e Alessandro Ardoino. Probante, piuttosto, il confronto con Savona, che presenta un settore giovanile sempre più performante. Prima partita persa per 3 mete ad una.

Tecnici peraltro non molto soddisfatti per l’atteggiamento dei ragazzi, non abbastanza concentrati. Rivalsa nel secondo match, giocato con impegno, ma ancora senza sufficiente combattività. Eppure vinto, una meta a zero con un colpo di genio di Alessandro Arquà. A detta di Ardoino è comunque mancata quella garra, come dicono gli argentini, che gli under 12, molto numerosi, esprimono in allenamento, oltre a qualche errore nella lettura delle situazioni. In ogni caso si tratta comunque di situazioni rimediabili, essendo solamente al secondo concentramento stagionale. I tecnici sono in fondo contenti e sanno di dover lavorare in settimana sul placcaggio e sullo spirito. In futuro servirà. Serve sempre.

Imperia Rugby in campo con: Cerlienco, Serrano, Pelle; Musso, Goggi; Mesiano, Faccio, Wolff; Arquà Cristina, Wolff Alessandro, Luvoni, Olivieri e a disposizione Arduino, Puppo, Bocchi, Papone, Reitano, Oliviero, Gandolfi, Morgante, Ceccarelli.

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