27 Aprile 2024 01:08

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27 Aprile 2024 01:08

Acquisto ex sede APT, la critica di Progetto Imperia: “Idea folle, possibili soluzioni a costo zero”

In breve: Il commento di Progetto Imperia in merito all'intenzione del Comune di acquistare l'ex sede dell'ATP in viale Matteotti.

“Folle ed illegittima decisione”. Lo affermano i consiglieri comunali di ProgettoImperia, Alessandro Savioli e Luca Lanteri, in riferimento alla volontà dell’amministrazione Scajola di acquistare l’ex sede della APT in viale Matteotti, di proprietà di Arte Genova, al fine di collocarvi gli uffici dei settori comunali Sport e Cultura.

Con i lavori al Teatro Cavour, infatti, gli uffici in questione, al momento localizzati nel ridotto dello storico edificio, dovranno spostarsi e trovare una sede definitiva, e il Comune ha individuato come possibile soluzione l’immobile all’incrocio dei “due leoni”.

Acquisto Ex APT: la critica di Progetto Imperia

“Dopo la scriteriata operazione del Porta a Porta spinto con la città spesso invasa dai rifiuti (il tutto con ordinanza illegittima!) , i vari provvedimenti per tassare sempre più cittadini e turisti (tassa soggiorno, parcheggi blu, asili nido, TARSU, ecc. ) ora il Sindaco Scajola si lancia in operazioni immobiliari per “incrementare ed arricchire” il patrimonio del Comune…?

Come oramai tutti sanno il Comune di Imperia ha dichiarato la stato di pre-dissesto finanziario. In tale situazione si possono fare solo spese assolutamente indifferibili ed urgenti dietro la produzione di pareri che ne certifichino tale fattispecie. Pertanto non si può in nessun modo avventurarsi in operazioni immobiliari e finanziarie non supportate da uno stato di assoluta necessità.

La delibera proposta di acquisto dell’immobile ex ATP indica genericamente l’esigenza di ricollocare gli uffici dei settori sport e cultura che dovranno a breve essere trasferiti dal Teatro Cavour oggetto di lavori di manutenzione. Si spenderanno pertanto 560.000 euro oltre i costi di ristrutturazione (non ancora quantificati) in un immobile abbandonato da anni per ricollocare 7 dipendenti e 2 assessori?

Ma come è possibile che occorrano 500 mq. circa per semplici uffici con poche esigenze operative e di spazi quando si sa bene che con l’avvento delle moderne tecnologie occorrono spazi molto più ridotti?

Riteniamo sia cosa semplice ed immediata collocare i 7 dipendenti all’interno del Palazzo Civico dove ci sono abbondanti spazi a disposizione e dove la segreteria del Sindaco ha occupato recentemente ulteriori due locali oltre ad un inutile e lussuosa sala d’attesa.

Un’altra possibilità è quella di occupare momentaneamente o definitivamente i locali del Centro Polivalente Piazza Duomo già nella disponibilità del Comune.

In poche parole ci sono tantissime soluzioni a costo zero per risolvere il problema senza far gravare ulteriore spese sull’Ente e di riflesso su tutti i cittadini. Ci opporremmo in ogni modo a questa folle ed illegittima decisione chiedendo in Consiglio la votazione nominale (ogni consigliere dovrà essere responsabile dell’atto illegittimo) e con esposti motivati alla Corte dei Conti che dovrà vigilare sul rispetto delle norme per un Comune in stato di pre-dissesto finanziario”.

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