24 Aprile 2024 20:17

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24 Aprile 2024 20:17

Coronavirus, Liguria: scuola, ecco le risposte della Regione alle domande dei genitori. “Se mio figlio si ammala cosa succede?” / Tutte le FAQ

In breve: Regione Liguria ha raccolto alcune tra le domande più frequenti pubblicando le risposte per cercare di fornire più informazioni possibili alle famiglie.

“Il mio bambino si ammala (a scuola o a casa), cosa succede?”. Questa e molte altre sono le domande che si pongono i genitori in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, in merito alle nuove norme da seguire in materia di Coronavirus.

Sono ancora molti i dubbi e le incertezze. Per questo Regione Liguria ha raccolto alcune tra le domande più frequenti pubblicando le risposte per cercare di fornire più informazioni possibili alle famiglie.

Ritorno a scuola ai tempi del Coronavirus: ecco le risposte di Regione Liguria alle domande dei genitori

Domanda: il mio bambino si ammala (a scuola o a casa), cosa succede?

Il tuo pediatra di famiglia, o il tuo medico di famiglia, valuta se far eseguire il tampone. In attesa del risultato del tampone diagnostico che il vostro medico curante avrà richiesto (dovrebbe arrivare in 24 ore) è consigliabile per i conviventi e i contatti stretti del bambino:

  • prudenza nei rapporti sociali (seguire le raccomandazioni in tema di distanziamento, igiene delle mani e uso corretto delle mascherine)
  • evitare contatti soprattutto con persone a rischio, per età o condizione clinica
  • quando e se possibile, rimanere a casa

Domanda: cosa accade ai compagni di classe?

I compagni di classe vanno a scuola normalmente fino a quando non si conosce il risultato del tampone del loro piccolo amico.

Domanda: cosa accade in caso di risultato positivo?

In caso di tampone positivo, il bambino e i suoi contatti stretti, vengono posti in isolamento fiduciario che dura 14 giorni.

Comunque, le procedure diagnostiche per il tuo bambino e per i suoi contatti stretti, verranno prese in carico dal Servizio di Igiene pubblica in base alla evoluzione.

Domanda: quando potrà rientrare a scuola

Per il rientro in comunità, bisognerà attendere la guarigione clinica (cioè la totale assenza di sintomi). La conferma di avvenuta guarigione prevede l’effettuazione di due tamponi a distanza di 24 ore l’uno dall’altro. Se entrambi i tamponi risulteranno negativi, la persona potrà definirsi guarita, altrimenti proseguirà l’isolamento.

Domanda: cosa accade ai compagni di classe?

Il Servizio di Igiene pubblica provvederà a dare istruzioni alla scuola, ai professori ed agli alunni di quella classe.
I contatti stretti individuati dal Dipartimento di Prevenzione, saranno posti in quarantena per 14 giorni dalla data dell’ultimo contatto con il caso confermato. Il Dipartimento di Prevenzione deciderà la strategia più adatta circa eventuali screening al personale scolastico e agli alunni.

Domanda: cosa accade ai genitori dei compagni di classe?

I genitori dei bambini della classe, in attesa del risultato del tampone diagnostico, dovranno avere prudenza nei rapporti sociali.
Le successive azioni verranno, di volta in volta e in base ai risultati del tampone, comunicate dal Servizio di Igiene pubblica.

Domanda: cosa accade in caso di risultato negativo?

In caso di tampone negativo, i contatti a casa e a scuola non devono fare niente.

Domanda: quando potrà rientrare a scuola?

Il bambino dovrà rimanere a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del proprio medico di fiducia (Pediatra di famiglia o Medico di famiglia) che redigerà un’attestazione che il bambino/studente può rientrare
A scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per Covid-19, come disposto da documenti nazionali e regionali.

Potrebbe accadere che in caso di tampone naso-oro faringeo negativo, nel bambino con persistenza della sintomatologia (sospetta per infezione da SARS-CoV-2), a giudizio del pediatra o medico curante, si debba ripetere il test a distanza di 2-3 gg. In questo caso il bambino deve restare a casa no a guarigione clinica e a conferma negativa del secondo test.

PRINCIPI E REGOLE GENERALI PER IL RITORNO A SCUOLA

  • Rispetta il distanziamento interpersonale mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone
  • Evita gli assembramenti
  • Utilizza la mascherina, quando necessario
  • Cura l’igiene personale e lava accuratamente le mani
  • Evita di toccare occhi, naso e bocca con le mani
  • Evita interazione con altre classi diverse dalla tua

 

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