La data spartiacque è il 15 novembre. Se entro quella data le misure anti-covid disposte dal Governo, con la suddivisione dell’Italia in aree in base alla diffusione del contagio (la Liguria è zona arancione da domani, 11 novembre), il Paese potrebbe nuovamente entrare in un lockdown totale.
Coronavirus: Italia, rischio lockdown totale
Secondo quanto filtra da ambienti vicini al Governo, alcuni Ministri, tra cui quello alla Sanità Roberto Speranza, spingerebbero per l’adottamento di ulteriori misure restrittive dal 15 novembre nel caso in cui la curva dei contagi non dovesse calare. Un’ipotesi, sostenuta con forza anche dall’ordine dei medici che troverebbe, però, le resistenze del Premier Giuseppe Conte.
Il timore dei sostenitori del lockdown totale è che si arrivi al collasso del sistema sanitario, con conseguenze mancanza di posti letto e l’esigenza di realizzare Covid Hospital in tempi record, prima che le misure anti-covid attualmente in essere garantiscano un calo dei contagi.
Questa mattina, il Governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio ha confermato i timori di un possibile lockdown generalizzato, con un’Italia che rischia fortemente di diventare interamente rossa. “Tutta l’Italia sta scivolando verso la zona rossa. Non siamo stati messi nelle condizioni per resistere al virus. Gli ospedali sono al limite della capacità di accoglienza. Il mio timore è che tra pochi giorni si arriverà al lockdown, il governo dovrà rivalutare la situazione in tutta Italia“.
