23 Aprile 2024 14:37

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23 Aprile 2024 14:37

Imperia: vendita ex asilo Arcobaleno, il Comune ci riprova. “Chi lo acquista dovrà demolirlo, ma potrà costruire in altra zona della città”

In breve: Il Comune di Imperia ha approvato il reinserimento, nel piano delle alienazioni, dell'ex scuola dell'infanzia Arcobaleno di via Berio 13.

Il Comune di Imperia, con una recente delibera di Giunta, ha approvato il reinserimento, nel piano delle alienazioni, dell’ex scuola dell’infanzia Arcobaleno di via Berio 13. L’immobile, in condizioni di abbandono e profondo degrado, necessita di un’importante operazione di bonifica da amianto.

Imperia: ex Asilo Arcobaleno reinserito nel piano delle Alienazioni

Il Comune di Imperia aveva provato già in due occasioni a cedere lo stabile, inserendolo nel Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari, ma senza successo.

In entrambi i casi non erano state presentate offerte per l’acquisto dell’immobile, in vendita prima al prezzo di 150 mila euro e successivamente al prezzo di 50 mila euro.

Nel maggio del 2020, il Comune di Imperia aveva deciso di avviare una trattativa privata (pervenne in Comune un’offerta da 21 mila euro) non andata però a buon fine. 

Da qui la decisione di inserire nuovamente l’ex Asilo nel piano comunale delle alienazioni, con base d’asta 50 mila euro e, in particolare, con una modifica del piano regolatore “volta alla valorizzazione del bene finalizzata alla sua alienazione”, riconoscendo lo stabile come “Edificio suscettibile di riqualificazione urbanistica, architettonica e/o ambientale”.

Il privato che si aggiudicherà l’ex Asilo, dovrà provvedere alla bonifica dell’amianto e alla demolizione dello stabile. Non potrà costruire nell’area in oggetto, che dovrà rimanere sgombera, ma potrà trasferire la cubatura dell’immobile, per effetto del “Piano Casa”, in un’altra area della città, anche ad uso abitativo.

Imperia: ex Asilo Arcobaleno, il bando del Comune

Nel bando dovrà essere prevista la clausola che l’aggiudicatario ha l’obbligo:

  • di presentare, a pena decadenza dell’aggiudicazione, idonea istanza di permesso di Costruire, completa della documentazione di legge, per la demolizione dell’immobile ed il riutilizzo della cubatura a norma della l.r. 49/09 entro 60 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione;
  • di riscontrare nel corso del procedimento per il rilascio del permesso di Costruire le richieste inoltrate dagli uffici entro e non oltre 30 giorni, compreso quelle relative al pagamento degli oneri concessori o di eventuali altri oneri dovuti a norma di legge;
  • La demolizione e l’asporto dell’amianto devono essere ultimati entro dodici mesi dalla aggiudicazione del bene e comunque non oltre l’inizio dei lavori di ricostruzione della nuova volumetria in altro sito in applicazione della l.r. 49/09 cd Piano casa;
  • a garanzia di quanto sopra dovrà essere prevista idonea cauzione con possibilità di incameramento da parte del Comune in caso di inottemperanza alle condizioni;
  • L’aggiudicatario rimane titolare della cubatura del bene che potrà essere utilizzata in applicazione della legge regionale 3 novembre 2009, n. 49 e s.m.i. ( Misure urgenti per il rilancio dell’attività edilizia e per la riqualificazione del patrimonio urbanistico-edilizio) solo in altro sito;
  • Il terreno su cui insiste attualmente il bene verrà alienato all’aggiudicatario;

Imperia: ex Asilo Arcobaleno, parla il vicesindaco Fossati

“E’ un’opportunità importante – dichiara a ImperiaPost il vicesindaco Giuseppe Fossati – per l’eventuale acquirente. Potrà trasferire la cubatura in un’altra zona della città, appetibile. E’ una buona soluzione che incontra tutte le esigenze. Il Comune, con questa operazione, si libera di un bene in stato di abbandono e degrado e, soprattutto, lo libera dall’amianto”.

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