10 Maggio 2024 13:22

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10 Maggio 2024 13:22

Gruppo Biancamano: arrestato a Milano l’ex presidente Giovanni Battista Pizzimbone. È indagato per bancarotta e insider trading

In breve: Nell'ambito dell'operazione della GdF sono stati sequestrati oltre 4 milioni di euro.

Giovanni Battista Pizzimbone, ex presidente del gruppo Biancamano (holding attiva nel settore di igiene ambientale e gestione dei rifiuti), è stato arrestato nell’ambito di un’inchiesta del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza.

Pizzimbone: arrestato a Milano

Nel dettaglio, su ordine del gip di Milano Raffaella Mascarino, l’ex presidente e fondatore del gruppo Biancamano, il ligure Giovanni Battista Pizzimbone (molto noto nel nostro territorio per essere stato, dal 1996 al 2002, presidente di Ponticelli Srl, società che gestiva l’omonima discarica imperiese e socia di maggioranza di Eco Imperia), è stato arrestato e tradotto in carcere nell’ambito di un’inchiesta che lo vede coinvolto, insieme ad altri quattro indagati, con le accuse, a vario titolo, di bancarotta fraudolenta e insider trading.

Le indagini della Guardia di Finanza (nucleo di polizia economico-finanziaria), coordinate dai PM Roberto Fontana e Luigi Luzi, hanno messo in luce un complesso e capillare sistema distrattivo di fondi. I fatti contestati sembra risalgano ad alcuni anni fa.

Sarebbe emerso che gli indagati, coscienti dello stato di forte tensione finanziaria e del dissesto economico delle società del gruppo, con un indebitamento complessivo di oltre 400 milioni di euro nel 2021, di cui 200 nei confronti dell’Erario, avrebbero messo in atto reiterate operazioni distrattive, al fine di sottrarre fondi alla società, per dirottarli su conti correnti esteri.

Ai domiciliari l’ex ad Massimo Delbecchi e l’ex ad di due controllate (Energeticambiente e Aimeri Ambiente) Alessandra De Andreis. Per altri due ex amministratori di società collegate è stata disposta la misura del divieto di un anno di esercizio d’impresa e di incarichi direttivi.

Nell’ambito dell’operazione della GdF sono stati inoltre sequestrati oltre 4 milioni di euro.

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