25 Aprile 2024 19:09

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25 Aprile 2024 19:09

Imperia: Claudio Scajola nuovo commissario all’emergenza idrica. Prenderà il posto di Gaia Checcucci, a breve la nomina

In breve: Relatore della pratica era l'assessore regionale Giacomo Giampedrone che ha illustrato gli atti propedeutici alla nomina dell'ex ministro

Il Sindaco e Presidente della Provincia di Imperia Claudia Scajola sarà il nuovo commissario all’emergenza idrica dopo il caso Checcucci. È stato annunciato oggi, giovedì 26 gennaio, nel corso della Commissione Ambiente della Regione Liguria.

Relatore della pratica era l’assessore regionale Giacomo Giampedrone che ha illustrato gli atti propedeutici alla nomina dell’ex ministro. Secondo quanto spiegato dall’assessore, si tratta di un atto dovuto in quanto Scajola ricopre il ruolo di presidente della Provincia di Imperia. Scajola sarà inoltre affiancato da due sub commissari.

Imperia: Claudio Scajola nuovo commissario all’emergenza idrica

La nomina del commissario all’emergenza idrica, lo ricordiamo, spetta al presidente della Regione Liguria. Giovanni Toti, secondo quanto trapela, dovrebbe firmare la nomina dell’ex ministro già nei prossimi giorni.

Scajola prenderà il posto del commissario uscente Gaia Checcucci, sollevata dall’incarico dopo essere stata coinvolta in un’inchiesta con l’ipotesi di reato di corruzione dei Carabinieri di Roma.

L’indagine della Procura di Roma ha portato agli arresti di due avvocati di diritto amministrativo, Federico Tedeschini e il collega Pierfrancesco Sicco, e alla sospensione cautelare, per 12 mesi, dell’avvocato Gianmaria Covino e di Gaia Checcucci, Commissario dell’Ato Idrico Imperiese.

L’inchiesta riguarda i rapporti, secondo la Procura “di evidente natura illecita”, tra la Checcucci – Commissario dell’Ato idrico imperiese – e l’avvocato Tedeschini, tramite l’intermediazione di Pierfrancesco Sicco, compagno della Checcucci, e con il “concreto, fattivo coinvolgimento di Gianmaria Covino, collega di studio dell’avvocato Tedeschini.

La Procura ha individuato nel conferimento di plurimi incarichi allo studio Tedeschini l‘atto contrario ai doveri d’ufficio compiuto dalla Checcucci che, nelle vesti di Commissario dell’Ato Idrico Imperiese, in cambio avrebbe ricevuto utilità consistite principalmente nella promessa e nella corresponsione, da parte di Tedeschini, di somme di denaro al compagno della Checcucci, Pierfrancesco Sicco , attraverso consulenze fittizie, nonchè nell’intervento di Tedeschini per favorire l’incontro della Checcucci con figure istituzionali per una nomina in posizione dirigenziale all’interno delle strutture istituite per la realizzazione del PNRR.

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