28 Marzo 2024 13:34

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28 Marzo 2024 13:34

Imperia: “Nonna aiutami ho dei vetri in gola”. 90enne vittima di un’altra truffa telefonica. “Volevano subito dei gioielli, fate molto attenzione”

In breve: Fortunatamente la truffa non è andata a segno, ma le segnalazioni si fanno sempre più numerose, perciò l'invito è quello di fare molta attenzione e di mettere in guardia le persone più anziane e più fragili.

“Fate molta attenzione”. Questo l’appello del figlio di una 90enne imperiese, anche lei vittima di una tentata truffa telefonica come è successo alla donna di 82 anni pochi giorni fa. Le modalità sono le stesse, anche se la storia varia. Questa volta, invece di fingersi Carabinieri che avvisano di un incidente stradale in cui sarebbe rimasta coinvolta una persona cara, i truffatori si sono spacciati direttamente per la nipote della 90enne, cercando di convincerla a consegnare soldi e gioielli per una questione urgente.

Fortunatamente la truffa non è andata a segno, ma le segnalazioni si fanno sempre più numerose, perciò l’invito è quello di fare molta attenzione e di mettere in guardia le persone più anziane e più fragili.

Imperia: truffe telefoniche, un’altra 90enne nel mirino

“Ieri verso le 17 mia mamma, 90enne – spiega il figlio dell’anziana – è stata contattata da una donna che si è finita sua nipote, ovvero mia figlia. Tale persona è riuscita a carpire il nome di mia figlia parlando con mia mamma.

La presunta nipote ha detto di avere dei vetri in gola perchè un bicchiere da dove beveva si è rotto, e per questo non parlava bene e ogni tanto sospendeva di parlare perché aveva fastidio alla gola.

Mia mamma le ha detto di andare al pronto soccorso, la risposta è stata che prima doveva sistemare una faccenda molto importante e che se non lo faceva era rovinata. Ha quindi chiesto soldi e gioielli, aggiungendo che suo padre (ovvero io) era dal direttore della banca (che avrebbe chiuso da lì a poco) e che portando tali gioielli in banca come garanzia la situazione si sarebbe sistemata.

Per fortuna mia mamma ha terminato la telefonata e dopo essersi accertata che la nipote stava bene (dato che studia fuori Imperia) si è tutto risolto.

Considerato che abitiamo in una frazione di Imperia, tale persona doveva già essere in zona per poter velocemente ‘recuperare’ soldi, gioielli. Per questo ho deciso di rendere nota la situazione per mettere tutti in guardia, oltre a segnalare l’accaduto alla Polizia Postale”.

 

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