29 Aprile 2024 00:27

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29 Aprile 2024 00:27

Imperia: arresto illegale, chiesta archiviazione per tre agenti e un ufficiale della Polizia Locale

In breve: A seguito del raggiungimento di un accordo risarcitorio tra le parti, il Pubblico Ministero Lorenzo Fornace ha chiesto l'archiviazione per i tre agenti e un ufficiale del Comando di Polizia Locale di Imperia.

Chiesta l’archiviazione per tre agenti e un ufficiale della Polizia Locale di Imperia che risultavano indagati con l’accusa di arresto illegalelesioni e calunnia a seguito di una denuncia presentata da un 31enne per avvenuti il 22 luglio 2022 presso il Comando di via Spontone.

Imperia: arresto illegale, chiesta l’archiviazione per tre agenti e un ufficiale di Polizia Locale

Nel dettaglio, a seguito del raggiungimento di un accordo tra le parti, il Pubblico Ministero Lorenzo Fornace ha chiesto l’archiviazione per i tre agenti e l’ufficiale del Comando di Polizia Locale di Imperia.

Il 31enne è difeso dall’avvocato Carlo Fossati, del foro di Imperia, mentre i quattro agenti sono difesi dagli avvocati Alessandro Moroni, Alessandro Mager e Davide Condrò.

I fatti risalgono al 22 luglio 2022, quando, secondo l’accusa, il 31enne si è presentato presso il Comando di Polizia Locale di Imperia con l’obiettivo di farsi annullare una multa per il disco orario scaduto. Al suo arrivo in via Spontone avrebbe iniziato a riprendere con il telefonino il colloquio con il piantone. Dopo quasi un’ora di conciliabolo, con toni accesi, sarebbe stato invitato a uscire dal Comando e avrebbe iniziato a dare in escandescenza, da qui la richiesta di rinforzi e il successivo intervento di 3 agenti e un ufficiale.

A quel punto il 31enne sarebbe stato immobilizzato e ammanettato vista l’impossibilità di riportarlo alla ragione. Una volta ritornata la calma e contattato il Pubblico Ministero di turno, che ha optato per il rilascio e la successiva denuncia, è stato liberato. Il 31enne, a cui sono stati offerti un caffè e una bottiglietta d’acqua, ha poi chiesto scusa per aver perso il controllo. Scuse che però non gli hanno evitato una denuncia per minacce, resistenza, oltraggio e violenza a pubblico ufficiale.

La Procura, segnatamente il Pubblico Ministero Lorenzo Fornace, ha avviato le indagini a seguito della denuncia del 31enne, secondo cui gli agenti sarebbero andati oltre l’esercizio delle proprie funzioni in quei concitati momenti del 22 luglio. Versione sempre respinta con forza dalla difesa.

A seguito dell’accordo risarcitorio tra le parti e degli accertamenti investigativi, il PM ha deciso di chiedere l’archiviazione sia per gli agenti sia per il 31enne per i reati a lui contestati.

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