2 Maggio 2024 11:17

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2 Maggio 2024 11:17

Imperia: i “Delfini del Ponente” tracciano un bilancio di fine anno. “Nel 2023 avvistate cinque specie di cetacei diverse, tra cui 47 tursiopi e 3 capodogli”

In breve: Se dal punto di vista scientifico siamo molto soddisfatti, il 2023 ha segnato un netto incremento anche delle attività didattiche e di sensibilizzazione, necessarie per poter coinvolgere attivamente la cittadinanza di ogni fascia d’età. 

Il 2023 sta per finire e siamo pronti quindi a condividere con tutti quanti l’incredibile anno per il team di ricercatori di Delfini del Ponente. 365 giorni da record per quanto ci riguarda sia per il numero di avvistamenti sia per alcuni avvistamenti rari che abbiamo avuto negli scorsi mesi.

Il 2023 in pillole per Delfini Del Ponente

Ecco i risultati e gli avvistamenti del 2023.

  • Monitoraggi: 67 uscite di ricerca nel Mar Ligure di Ponente, per oltre 3000 km di ricerca.
  • Monitoraggi da terra: 20 uscite, per un totale di circa 25 ore di ricerca visiva.
  • Monitoraggi in spiaggia: 31 uscite all’alba in spiaggia nel Comune di Imperia per la ricerca di tracce ed eventuali nidi di tartarughe marine. 
  • Avvistamenti di cetacei: ben 5 le specie di cetacei avvistate. 47 sono stati gli avvistamenti di delfini costieri, i tursiopi, e 21 gli avvistamenti di stenelle striate, 3 i capodogli e 7 le balenottere comuni e tutti entro le 6 miglia nautiche dalla costa. 
  • Avvistamenti di altra fauna marina: le tartarughe Caretta caretta avvistate sono state 11 con un recupero e salvataggio di un esemplare in difficoltà (successivamente curato e liberato dall’Acquario di Genova) e purtroppo il recupero di due tartarughe morte. Gli uccelli marini registrati sono stati diverse migliaia come negli scorsi anni, appartenenti a 12 specie differenti. Quest’anno abbiamo osservato un’ “invasione” di pulcinella di mare e gazze marine entrambe specie che arrivano dal Nord Atlantico.

Il momento più emozionante: la balenottera minore

Senza dubbio, l’avvistamento più sensazionale e raro dell’anno è stato quello della balenottera minore, a maggio al largo di Sanremo, specie proveniente dall’Oceano Atlantico, considerata occasionale in tutto il Mar Mediterraneo. Gli avvistamenti di questa specie nel solo mar Ligure risultano essere davvero pochi, di cui solo 2 certi e uno non confermato. 

L’aiuto incredibile di volontari, tesisti e stagisti

Le attività di ricerca sono state svolte dal nostro team affiancato da tanti volontari, collaboratori biologi marini, naturalisti e tesisti provenienti da diversi paesi europei e dall’America. Ogni persona che ha affiancato il team è stata fondamentale per raccogliere tutti i dati scientifici e raggiungere importanti traguardi. Diverse sono state anche le occasioni di condividere i nostri risultati con la comunità scientifica internazionale 

mediante numerose pubblicazioni su riviste di settore e la partecipazione alla Conferenza Europea della European Cetacean Society dove i nostri ricercatori hanno presentato ben 4 lavori oltre ad altri 4 in collaborazione con altri enti di ricerca italiani e stranieri

Arrivano le tartarughe ad Imperia e provincia!

Un ottimo successo ha avuto la campagna di sensibilizzazione, “Tartarughe marine sulla spiaggia”, creata dalla nostra Associazione, nella Provincia di Imperia, col supporto scientifico del Gruppo Ligure Tartarughe Marine (GLIT), volto ad informare la cittadinanza in merito all’espansione dell’areale di nidificazione della tartaruga Caretta caretta e a promuovere buone prassi in caso di avvistamento di adulti sulla spiaggia, tracce o hatchlings.

Il progetto ha ricevuto feedback positivi da parte del Consorzio Stabilimenti Balneari di Imperia che ha deciso di contribuire economicamente alla realizzazione di materiale divulgativo, un logo/label per “Spiaggia amica delle tartarughe” creato dal fumettista imperiese Stefano Zanchi, destinato agli stabilimenti che hanno firmato un Accordo con l’Associazione volto ad un impegno reciproco nella formazione del personale e nel monitoraggio della spiaggia per rinvenire la presenza di tracce.

Non si finisce mai di imparare

Se dal punto di vista scientifico siamo molto soddisfatti, il 2023 ha segnato un netto incremento anche delle attività didattiche e di sensibilizzazione, necessarie per poter coinvolgere attivamente la cittadinanza di ogni fascia d’età. 

Questo è stato possibile grazie alla rinnovata collaborazione con il Comune, l’Assessorato all’ambiente e il Centro di Educazione Ambientale di Imperia, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Imperia, il Comune di Santo Stefano al Mare, il Comune di San Lorenzo, oltre a tutte quelle realtà locali quali Yacht Club Imperia, Circolo Nautico di San Bartolomeo, ImperiaDiano Surf ASD che ci hanno permesso con la loro sinergia e collaborazione di essere ancora più presenti sul territorio e coinvolgere sempre più persone. 

Anche quest’anno, desideriamo cogliere l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali hanno creduto nel progetto primi fra tutti i nostri soci e volontari. Una menzione particolare va a Sailing Geo, a Yacht Club Imperia, Confindustria Imperia e a Transmare SRL che ormai da anni ci sostengono. Un sentito ringraziamento va, inoltre, alla Capitaneria di Porto di Imperia e Sanremo per la costante disponibilità e supporto nelle attività. 

C.S.

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