29 Aprile 2024 06:44

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29 Aprile 2024 06:44

Costarainera: sette auto distrutte da un incendio, Carabinieri arrestano responsabile. È un 37enne residente nel paese, movente per ragioni sentimentali

In breve: Ancora da chiarire le ragioni che hanno portato all’insano ed inusuale gesto anche se non si esclude un profondo rancore dell’uomo per ragioni sentimentali.

Durante la notte tra il 15 e il 16 gennaio 2024, un incendio, divampato poco sopra il campo sportivo di Costarainera, aveva distrutto sei auto parcheggiate sulla pubblica via, mentre una settima era rimasta coinvolta solo in parte.

Costarainera: sette auto distrutte da un incendio, Carabinieri arrestano responsabile

L’episodio, aveva destato non poca preoccupazione tra gli abitanti del piccolo centro affacciato sulla costa. Per la gravità dell’evento i Carabinieri della Compagnia di Sanremo non hanno tralasciato alcuna pista, raccogliendo elementi e testimonianze che, posti al vaglio dell’Autorità Giudiziaria Imperiese hanno consentito, dopo meno di un mese, di dare esecuzione, in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Maglie (LE), ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Imperia, a carico di un trentasettenne originario del Salento e residente a Costarainera (IM), per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, dopo accertamenti estesi su tutto il territorio nazionale è stato individuato in Puglia e precisamente in provincia di Lecce, in un piccolo comune del Salento, dove si era rifugiato dopo che la notte tra il 15 ed il 16 gennaio scorsi aveva cosparso di benzina e dato fuoco a una Fiat 600 di un suo conoscente posteggiata nei pressi del centro storico del piccolo borgo imperiese.

Le fiamme, alimentate anche dal forte vento di quei giorni, si erano velocemente propagate danneggiando irrimediabilmente altre sei auto parcheggiate accanto alla piccola utilitaria e il basculante del garage di una villa prospicente all’area di sosta.

Ancora da chiarire le ragioni che hanno portato all’insano ed inusuale gesto anche se non si esclude un profondo rancore dell’uomo per ragioni sentimentali.

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