19 Aprile 2024 20:40

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19 Aprile 2024 20:40

DIANO MARINA – AUMENTA L’IMU MA VIENE “ABOLITA” LA TASI. BASSO:”TASSA ILLEGITTIMA, NOI NON LA APPLICHIAMO” / LE ALIQUOTE

In breve: Contestualmente all'esposizione delle aliquote Imu, l'assessore leghista al bilancio Luigi Basso, ha annunciato che il Comune di Diano Marina non applicherà al Tasi (Tassa sui Servizi indivisibili) perché ritenuta "illegittima e una duplicazione dell'Imu".

 

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Diano Marina – Un consiglio comunale in discesa per l’amministrazione Chiappori che dopo aver approvato le aliquote Tari all’unanimità ha fatto il bis con le aliquote IMU sempre registrando il voto favorevole dell’unico presente dell’opposizione, Edoardo Marino (Diano Insieme). Contestualmente all’esposizione delle aliquote Imu, l’assessore leghista al bilancio Luigi Basso ha annunciato che il Comune di Diano Marina non applicherà al Tasi (Tassa sui Servizi indivisibili) perché ritenuta “illegittima e una duplicazione dell’Imu”.

“Nel 2013 il gettito complessivo relativo all’Imu ammontava a 8 milioni e 56 mila euro, quest’anno lo Stato ha chiesto circa 800 mila euro in più (8,8 milioni di cui 1,2 milioni degli alberghi) che dovranno andare nel fondo di solidarietà comunale (circa 2,7 milioni)  visto che siamo considerati un Comune virtuoso. Il gettito trattenuto alla radice è pari al 40% del totale. Quest’anno lo Stato ha chiesto 700 mila euro in più.   L’anno scorso il gettito che destinavamo allo Stato era di circa 2 milioni, quest’anno ammonta a 2,7 milioni con un’aliquota base del 0,76 %. Levando quello che si prende lo Stato a noi rimangono 4,5 milioni circa con i quali paghiamo i servizi come: Polizia municipale, verde pubblico, giardini, illuminazione. Si tratta di una tassa illegittima, di una duplicazione dell’Imu. Abbiamo scelta di non metterla andando a recupera i soldi mancanti che spettano allo Stato con: 200 mila euro che risparmiamo dall’estinzione dei mutui e dall’aumento delle aliquote in particolare per i proprietari delle seconde case”. 

 Ecco le aliquote e i relativi aumenti: 
Seconde case aliquota 10,6  + 0,7 per mille 
 
I negozi da 0,81 a 1 per mille + 0,2 per mille
 
Alberghi 0,86 a 1 + 0,14 per mille. 
“A metà settembre – prosegue l’assessore Basso – sono arrivati ulteriori tagli da parte del Governo e perciò abbiamo dovuto rinviare il consiglio comunale per ricollocare il tutto. Parlano di Positano che non mette la Tasi ma ci domandiamo quanti soldi hanno messo sul fondo di solidarietà? L’aliquota base (il 7,6 per mille) rimane per le seconde case a canone calmierato. Quelle a canone libero invece è 10,6 per mille”.
Anche le successive pratiche sono state approvate all’unanimità.
Le pratiche:
Esame ed approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l’anno 2014;
Approvazione Convenzione per l’istituzione, sul territorio del Comune di Diano Marina, di un capolinea per il servizio di scuolabus organizzato, in forma associata, tra i Comuni di San Bartolomeo al Mare, Cervo e Villa Faraldi;
Esercizio finanziario 2014. Approvazione del programma annuale per il conferimento di incarichi di studio, ricerca, consulenza e di collaborazione (3641 euro di consulenze imputate al settore economico finanziario)

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