Non si sono fatte attendere le critiche dopo la visita del Presidente della Regione Liguria Marco Bucci in Provincia di Imperia. Tantissime le questioni trattate nel corso degli incontri tra il governatore e i sindaci, molte di estrema attualità, come l’Aurelia Bis, i progetti legati all’eolico, la Ciclovia Tirrenica e la chiusura del ponte della ciclabile di Taggia.
Su alcune di queste è già insorto il consigliere di minoranza del Comune di Imperia Ivan Bracco, che ha aspramente criticato le posizioni assunte dal sindaco Claudio Scajola e da Bucci durante l’incontro a Palazzo Civico.
Il progetto è stato apprezzato dal Presidente della Regione Bucci, che l’ha definito “Una bella ipotesi”
Altrettanto inquieto sembra essere il fronte dell’opposizione dianese, con il consigliere di minoranza, nonché capogruppo della lista civica “Diano Marina”, Marcello Bellacicco che attraverso un video pubblicato sulla sua pagina Facebook istituzionale si schiera duramente contro il progetto della navetta elettrica che dovrebbe collegare Imperia e Diano Marina lungo il tratto di ex sedime ferroviario che passa sotto Capo Berta.
“Una bella ipotesi” l’aveva definita il presidente Bucci a margine dell’incontro con i sindaci del Golfo Dianese.
Le parole del consigliere Bellacicco: “Amministrazioni che cercano le cose sensazionali senza avere poi la sostenibilità. Incredibile presentare una cosa del genere a Bucci, una cosa di questo genere deve essere valutata per bene. Noi faremo battaglia”
“Sono venuto a sapere che oggi il Presidente della Regione, stamattina, era a Diano Marina – dice il consigliere Bellacicco – Non ne sapevamo niente noi consiglieri di minoranza. Ne ho parlato anche con il consigliere Parrella, anche lui non ne sapeva niente. La novità che abbiamo saputo è stata che durante questa visita sembra sia stata presentata la famosa navetta che dovrebbe passare sotto la galleria di Capo Berta. Questo progetto, che viene presentato come un progetto green, in grado di sfruttare veramente un’occasione, con questa galleria di 2 km e mezzo che passa sotto Capo Berta, che darà un beneficio grandissimo e che costerà 2 milioni e rotti.
Noi riteniamo che questi soldi siano letteralmente buttati via per tutto un insieme di cose: primo, una navetta del genere essendo green sarà elettrica, presuppone una serie di prerogative di sicurezza per x tendente a infinito, non affrontabili sicuramente da amministrazioni che stanno dimostrando di fare delle grandi inaugurazioni di pezzi di 200/300 metri di ciclabile, però poi non sono in grado di garantire la manutenzione.
Sono amministrazioni che cercano le cose sensazionali con poca roba, ma senza poi avere la sostenibilità. Quindi problemi grandissimi: problemi di manutenzione, problemi nell’arrivo a Diano Marina, perché arrivano in un punto da viale Torino che è incasinato già con la ciclabile, con la strada, con gli alberghi, con i parcheggi e con la salita all’incompiuta, per cui figuriamoci farci arrivare una navetta che attraversa la galleria.
Quindi non serve assolutamente a niente. Serve soltanto all’affermazione personale, a fare propaganda. Riteniamo che oggi averla presentata anche al Presidente della Regione sia un qualche cosa di veramente incredibile, perché una cosa di questo genere deve essere valutata per bene. Non servono soltanto due sindaci, uno predominante, quello di Imperia, che cerca sempre e comunque l’affermazione personale e l’altro agganciato al seguito, sempre e comunque a dire sì, che è quello di Diano Marina. Non bastano due sindaci che, animati da chissà quale sacro furore, senza un minimo di razionalità decidono una cosa del genere e buttano al vento milioni di soldi che appartengono ai cittadini.
Su questo noi faremo battaglia. Quindi se la popolazione è d’accordo, se i cittadini sono d’accordo su una cosa inutile, con due milioni cerchiamo di mettere a posto altre cose. Cerchiamo di mettere a posto le strade per le frazioni, cerchiamo di riqualificare tutto il nostro territorio, cerchiamo magari di sistemare quelle che sono le fogne. Cerchiamo di sistemare tante altre cose e non una navetta che non serve assolutamente a niente“.