26 Aprile 2024 12:25

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26 Aprile 2024 12:25

IMPERIA. RIVIERA TRASPORTI. UGL:”ECCO PERCHÈ NON ABBIAMO FIRMATO L’ACCORDO QUADRO PER IL RIPRISTINO DEI CONTRATTI INTEGRATIVI”

In breve: L'UGL ha inviato una nota stampa, per spiegare i motivi che l'hanno spinta a non sottoscrivere, davanti al prefetto, l'accordo quadro proposto dalla riviera trasporti per il ripristino dei contratti integrativi di secondo livello.

UGL COLLAGE RT

Imperia. L’UGL ha inviato una nota stampa, per spiegare i motivi che l’hanno spinta a non sottoscrivere, davanti al prefetto, l’accordo quadro proposto dalla riviera trasporti, per il ripristino dei contratti integrativi di secondo livello.

“Dopo l’incontro di ieri, martedì 10 Marzo, con il Presidente della Provincia Sappa siamo stati in mattinata da sua Eccelenza il prefetto – scrive la segreteria della UGL, che così continua:

L’incontro davanti al Prefetto serviva a ratificare l’accordo quadro che Rt ci aveva consegnato il 23 Febbraio e che era stato redatto dalla stessa e da cisl cigl e uil in incontri precedenti a cui noi,UGL e l’altro sindacato in azienda non sono mai stati invitati. Noi in quella riunione ci eravamo presi 48 h di tempo sia per analizzarlo,portarlo in visione e discuterlo con i nostri iscritti . Dopo ampie e varie discussioni si era deciso di accettarlo ( giorno 25 )ma con una postilla e cioè dare esecuzione all’accordo annullando però le cause in corso ,al ricevimento totale del 100% dei contratti integrativi ( dopo il 1 Agosto) e non a priori. Abbiamo protocollato la stessa il giorno 25 Febbraio e fino ad oggi l’azienda non hai mai risposto. Oggi in definizione dell’accordo , dopo che la CGIL prendeva parte all’azienda dicendo che non poteva essere accettata la nostra,l’azienda ci diceva che non può accettarla.

Siccome dai nostri iscritti avevamo mandato di firmare con la clausola , non abbiamo firmato venendo a mancare una garanzia fondamentale, quella della causa in corso, a fronte del 100% dei contratti di secondo livello vero, ma lavorando di più, non prendendo nessun arretrato, e comunque accompagnare colleghi alla pensione senza turn over. Per questo UGL continua con le cause verso RT.”

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