26 Aprile 2024 12:56

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26 Aprile 2024 12:56

ROTTURA ACQUEDOTTO, IL GOLFO DIANESE RIMANE SENZA ACQUA. BORGARELLO (M5S):”OGNI VOLTA È LA STESSA STORIA. IL SINDACO CHIEDA I DANNI A RIVIERACQUA”/IL CASO

In breve: Simone Borgarello e gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Diano Marina intervengono con una nota stampa, in merito all’ennesimo guasto all’acquedotto del Roja che, nella giornata di domenica, ha lasciato l'intero golfo dianese senza acqua

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Domenica 1 ottobre Diano Marina, per l’ennesima volta manca l’acqua! Questa volta per chiudere la stagione in bellezza, Diano Marina rimane senz’acqua dalle 6 alle 20.30 – proprio nel giorno in cui la cittadina di appresta ad accogliere gli ospiti dell’evento più importante del calendario comunale  Simone Borgarello e gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Diano Marina intervengono con una nota stampa, in merito all’ennesimo guasto all’acquedotto del Roja che, nella giornata di domenica, ha lasciato l’intero golfo dianese senza acqua. 

“Sembra una sciagura: il Wind festival che invita pubblico da ogni parte del globo e la cittadina si presenta senza acqua potabile ai rubinetti, con attività imprenditoriali costrette a chiudere per impossibilità d’esercizio di funzione.

Si è’ certi solo Di un fatto: Il fenomeno sempre più frequente, ha perso ogni connotato di straordinarietà. È immenso il disagio vissuto in caso di assenza improvvisa di erogazione idrica e ancor più intenso se l’economia locale è a vocazione turistica: il disagio arrecato si trasforma in men che non si dica in danno economico e danno d’immagine, amplificandone le infauste conseguenze.

Considerata l’importanza e la gravità degli accadimenti ripetuti, diventa d’obbligo chiedere all’amministrazione vigente COME vuole risolvere il Problema e COME intende proteggere gli interessi dei dianesi perché di questo si sta parlando. La gestione del sistema idrico dianese è’ stata ceduta a Rivieracqua scpa in cambio di un pacchetto di azioni della stessa, che permette al Sindaco di esercitare il “controllo analogo”, strumento per cui PUÒ e DEVE chiedere una soluzione valida e attuabile quanto prima ; Rivieracqua dovrà rispondere in tempi utili e comunicare in trasparenza il piano attuativo che ci porterà fuori da questo empasse .

All’attuale amministrazione chiediamo Inoltre di proteggere gli interessi dei dianesi e delle partite IVA dianesi (spesso intestate a non residenti che risultano ottimi contribuenti) chiedendo un risarcimento per il mancato servizio all’ente incaricato Rivieracqua, se il Sindaco della città degli Aranci non si premurerà di ottemperare ai suoi impegni , tutelando la salute pubblica, sarà doveroso raccogliere tutto il dissenso cittadino in una azione congiunta e sinergica atta a far rispettare i diritti base del cittadino che inoltre paga profumatamente”.

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