29 Aprile 2024 00:40

Cerca
Close this search box.

29 Aprile 2024 00:40

IMPERIA. NUOVA VITA PER L’EX DEPOSITO FRANCO A ONEGLIA. CHIUSO DA 10 ANNI, DAL PRIMO LUGLIO OSPITERÀ… / IL PROGETTO

In breve: La pratica era ferma dal 2012 a causa dell'interessamento dell'area da parte di vari soggetti istituzionali come l'Agenzia delle Dogane e la Guardia di Finanza che aveva in mente di fare una foresteria per i militari.

Schermata 2017-06-20 alle 12.39.54

Imperia. Un’officina metalmeccanica e servizi di pertinenza nautica all’interno dell’ex Deposito Franco sul molo corto di Oneglia. È questa la richiesta dell’EA 96 srl di Ferdinando Lauditi, con sede a Cipressa,  avanzata già alcuni anni fa all’ufficio Porti e Demanio del Comune di Imperia.

La pratica era ferma dal 2012 a causa dell’interessamento dell’area da parte di vari soggetti istituzionali come l’Agenzia delle Dogane e la Guardia di Finanza che aveva in mente di fare una foresteria per i militari. Inoltre, nelle scorse settimane l’ex Deposito Franco di Oneglia era stato attenzionato anche dall’ordine degli architetti nell’ambito del progetto “Switch”. 

Oggi, però, le cose sembrano cambiate e dal primo di luglio la ditta EA96 entrerà in possesso di un’area di 690 mq per una durata di 4 anni, fino al 2/7/2021. Una delle ditte di Lauditi opera già sul porto turistico nell’area in concessione al C.O.P.I. (Consorzio, operatori Porto di Imperia). 

“Sono parecchi anni – spiega Lauditi a Imperiapost – che abbiamo presentato la richiesta dell’area ma fino ad ora ci sono stati parecchi intoppi. Ora finalmente abbiamo la concessione e dal prossimo 1° luglio inizieremo i lavori di ripristino dei locali. Il progetto è quello di realizzare un’officina metalmeccanica collegata alla nautica visto la vocazione del luogo. L’investimento è molto cospicuo e permetterà la creazione di 5/6 posti di lavoro. Metteremo macchinari adatti per la lavorazione del legno e del ferro così da poter ospitare sia barche piccole che quelle grandi. Abbiamo già pagato i diritti, speriamo sia la volta buona”. 

Condividi questo articolo: