28 Aprile 2024 14:49

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28 Aprile 2024 14:49

IMPERIA. PARTE LA RACCOLTA FIRME “PER ESSERE SOLIDALI AI NOSTRI AMICI DELL’AGNESI!”. L’INIZIATIVA DEL BAR 11

In breve: La titolare, Monica Tondelli, ha affidato a uno scritto, ben in vista sulla lavagna all'ingresso del locale, il suo pensiero sulla chiusura dell'Agnesi e ha lanciato una raccolta firme. "Tutta la popolazione dovrebbe preoccuparsi, non solo i singoli interessati"

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Questa mattina, nel corso dell’incontro tra l’europarlamentare Sergio Cofferati e i lavoratori dell’Agnesi, un lavoratore ha raccontato all’esponente del Partito Democratico un episodio che, a suo modo di vedere, testimoniava l’affetto e l’amore della città di Imperia per l’Agnesi. “Sono andato in un bar – ha raccontato – e ho visto che la barista stava piangendo. Le ho chiesto cosa avesse e lei mi ha risposto ‘Sono così dispiaciuta per voi dell’Agnesi'”. Il bar in questione è il Bar 11 a Oneglia, a due passi dallo stabilimento Agnesi. La titolare, Monica Tondelli, ha affidato a uno scritto, ben in vista sulla lavagna all’ingresso del locale, il suo pensiero sulla chiusura dell’Agnesi e ha lanciato una raccolta firme. “Non sarà molto, ma almeno possiamo dimostrare di essere solidali con i nostri amici dell’Agnesi”.

LO SCRITTO SULLA LAVAGNA, CON LA PROPOSTA DELLA RACCOLTA FIRME

“Vergogna è l’unica parola che mi viene in mente a riguardo del caso Agnesi. Io mi chiedo se nessuno di noi sappia del grande patrimonio mondiale che abbiamo a Imperia. Proprio nella nostra città hanno inventato brevetti, modi di lavorare e nuovi macchinari e noi permettiamo la chiusura di questa fabbrica conosciuta in tutto il mondo? Non è possibile, non deve essere possibile! I lavoratori dell’Agnesi devono rimanere a casa, magari con una famiglia da mantenere o mutui da pagare. Questo è già un momento difficile, ma noi dobbiamo avere la forza di tirarci su e ricominciare ad andare avanti! Tutta la popolazione dovrebbe preoccuparsi, non i singoli interessati, fermiamoci un momento, riflettiamo e mettiamoci nei loro panni! L’unione fa la forza! Cominciamo con una firma, non sarà molto, ma almeno possiamo dimostrare di essere solidali ai nostri amici dell’Agnesi! Vi voglio bene amici dell’Agnesi! Troverete il quaderno della raccolta firme, che verrà consegnato a chi di dovere, al bancone del numero 11!”.

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