26 Aprile 2024 13:13

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26 Aprile 2024 13:13

Regionali 2020: Pd, ex Ministro Orlando a Imperia. “Elezioni in Liguria un referendum sulla sanità”/Foto e Video

In breve: Tappa imperiese ieri, 10 settembre, per l'ex Ministro della Giustizia, l'On. Andrea Orlando, a sostegno dei quattro candidati del Partito Democratico.

Tappa imperiese ieri, 10 settembre, per l’ex Ministro della Giustizia, l’On. Andrea Orlando, a sostegno dei quattro candidati del Partito Democratico (Enrico Ioculano, Claudia Regina, Andrea Gorlero, Annina Elena) per le elezioni regionali del 20-21 settembre in Liguria.

Orlando, alla presenza dei candidati, del segretario provinciale Pietro Mannoni e dei vertici imperiesi del partito, ha sottolineato come le elezioni in Liguria siano da interpretare come una sorta di referendum sulla sanità.

Regionali 2020: Ex Ministro Orlando a Imperia

“Quando una campagna elettorale, a dieci giorni dal voto, offre dei sondaggi dove il 40% degli elettori si dichiara indeciso vuol dire che tutto si deciderà negli ultimissimi giorni. Credo che dovremo dare un messaggio chiaro: in gioco c’è il tema che il Covid ha posto con grande forza, ovvero il futuro della sanità in questa regione. Se vince la destra noi avremo una progressiva privatizzazione della sanità, se invece vince il centrosinistra questo progetto si può interrompere. Siccome abbiamo visto quanto è importante avere un servizio pubblico universalistico dovremo soprattutto fare un referendum su questo.

Centrosinistra non compatto? Credo faremmo un’offesa agli amici di Italia Viva se li definissimo di sinistra, perché ci tengono a sottrarsi a questa definizione. La partita credo sia abbastanza chiara, tra Toti e Sansa. Io non credo che il Prof. Massardo entrerà nel prossimo consiglio regionale”.

“Noi voteremo lo stesso giorno per le regionali e il referendum, in realtà io penso che votiamo per due referendum. In uno dei due (quello sul taglio dei parlamentari, ndr) non è un dramma se votiamo in modo diverso, nel secondo dovremmo votare tutti nello stesso modo e dovremmo votare tutti chiedere ai liguri di votare come noi. Perché il secondo referendum è sulla sanità. Noi dobbiamo decidere se in Liguria vogliamo ancora avere una sanità pubblica, universalistica, oppure mettere in conto una progressiva privatizzazione del servizio”.

“La coalizione di Toti è fascio leghista e non basta il tentativo del sindaco di Imperia Claudio Scajola di porsi come riformista. Quando sono passati da qui non credo che Salvini e la Meloni siano andati a salutarlo”.

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