30 Aprile 2024 04:32

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30 Aprile 2024 04:32

IMPERIA. AUTO SINDACO IN PARCHEGGIO DISABILI/ECCO COSA È SUCCESSO – SENTITO L’AUTISTA. LA DIRIGENTE: “PERSONA PER BENE, SOLO UN ATTIMO DI DISATTENZIONE”

In breve: Secondo quanto scritto nella relazione, l'autista era convinto che quel parcheggio fosse destinato agli autobus e non ai disabili visto che già il parcheggio adiacente era destinato agli stessi. Inoltre, l'autista si sarebbe assunto ogni responsabilità "scagionando" il sindaco Capacci.
collage capacci mauriello
Imperia-  Una distrazione dell’autista del sindaco. Il caso che ha fatto discutere durante il week-end andrà quasi sicuramente a concludersi con un nulla di fatto. Tutto è nato quando un membro del gruppo Facebook “Sei di Imperia Se…” ha pubblicato nella mattinata di domenica una fotografia che ritraeva la macchina di servizio in uso al sindaco di Imperia Carlo Capacci parcheggiata in un’area riservata ai portatori di handicap.
L’immagine, riportata da ImperiaPost ha innescato una vera e propria discussione in città tanto da spingere il primo cittadino a diramare un comunicato in cui prendeva le distanze dall’operato del suo autista, Nunzio Mauriello, nonché membro del suo staff. Nella giornata di ieri l’autista è stato ricevuto dal dirigente del personale dell’Ente Maria Teresa Anfossi al quale è stata consegnata una relazione di due pagine nella quale è stata esposta la sua versione dei fatti.
Secondo quanto scritto nella relazione, l’autista era convinto che quel parcheggio fosse destinato agli autobus e non ai disabili visto che già il parcheggio adiacente era destinato agli stessi. Inoltre, l’autista si sarebbe assunto ogni responsabilità “scagionando” il sindaco Capacci. 
“Nunzio è una persona fidata – ha commentato la dirigente – ieri abbiamo parlato e ci siamo chiariti. Si tratta di una cosa spiacevole, ma è stato un momento di disattenzione, di distrazione, può succedere. In Nunzio abbiamo la massima fiducia, è una persona per bene. Ora valuterò, ma non credo ci siano gli estremi per un provvedimento disciplinare”

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