24 Aprile 2024 00:26

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24 Aprile 2024 00:26

Imperia: Rt, un parco mezzi da preistoria. In servizio bus degli anni ’90 riparati con il mastice/Foto e Video

In breve: E' un parco mezzi in pessime condizioni quello della Riviera Trasporti, azienda incaricata della gestione del trasporto pubblico in provincia di Imperia.

Autobus immatricolati a fine anni ’90, fanalini danneggiati, pneumatici usurati, carrozzerie borlate, riparate alla bell’e meglio, con nastro adesivo, interni ormai vetusti, cavi elettrici scoperti, addirittura quadri tenuti insieme con il mastice. E’ un parco mezzi in pessime condizioni quello della Riviera Trasporti, azienda incaricata della gestione del trasporto pubblico in provincia di Imperia.

Imperia: Rt, un parco mezzi vecchio di 20 anni

La situazione degli autobus è molto complessa ed è una delle principali cause dei continui stop alle corse, come sottolineato dai sindacati della Riviera Trasporti. Alcuni mezzi risultano immatricolati addirittura a fine anni ’90, tra il ’97 e il ’98. Hanno oltre 20 anni di servizio alle spalle e continuano a circolare, nonostante la fatiscenza.

A seguito della mancanza di mezzi, inoltre, ad Imperia, soprattutto nelle frazioni, la Rt utilizza i bus elettrici originariamente dedicati alle corse estive tra Borgo Marina e il Parasio.

Tra le cause principali del mancato rinnovo del parco mezzi la crisi finanziaria della Riviera Trasporti, talmente profonda da portare alla recente richiesta di ammissione al concordato. Senza dimenticare il pasticcio degli autobus a idrogeno, costato all’azienda centinaia di migliaia di euro per un servizio che in realtànon ha mai preso piede. Dei cinque autobus acquistati, infatti, solo tre sono rimasti in provincia di Imperia (gli altri due sono stati ripresi in carico dalla ditta produttrice, la Vanhool, e trasferiti in altra sede), ma risultano inutilizzati, parcheggiati nel deposito di Sanremo. In totale, dal 2013, anno diacquisto, sino ad oggi, hanno viaggiato per poco meno di tre mesi, nella sola tratta Taggia-Sanremo.

Ma non sono solo gli autobus a essere vetusti. Le divise degli autisti sono vecchie di 12 anni. Una situazione di disagio diffuso, cui va ad aggiungersi una carenza cronica di personale, con gli autisti costretti a rinunciare a ferie e riposi per coprire i turni scoperti e, da qualche mese, anche agli stipendi. C’è da aggiungere altro?

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