26 Aprile 2024 14:12

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26 Aprile 2024 14:12

Sanremo 2023, Kekko dei Modà: “Non sono ancora guarito, ma mi sto curando. È proprio vero che oltre la paura ci sono le cose più belle”

In breve: La conferenza stampa di Sanremo 2023.

Non mi sono mai sentito abbandonato e io non li ho mai abbandonati. Li ringrazio”. Lo ha dichiarato Kekko dei Modà durante la conferenza stampa a poche ore dalla finalissima della 73esima edizione del Festival di Sanremo.

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Sanremo 2023: in diretta con i Modà

“La serata dei duetti? Secondo me siamo stati i più bravi, sono deluso che non siamo entrati nei primi 5 con le Vibrazioni. Secondo me sarebbe stato un bel premio per due band sul palco, la canzone l’ha cantata tutto l’Ariston. Non è una polemica ma sarebbe stato bello per dar lustro a due band che partono dalle cantine, c’è stata una preparazione importante. Noi siamo felici di come ci siamo esibiti.

Tutti i componenti della band li amo, sono la mia famiglia.

Negli anni mi hanno sempre chiesto di fare il solista ma ho sempre rifiutato perchè siamo una famiglia. Non mi sono mai sentito abbandonato e io non li ho mai abbandonati ed è molto bello. Li ringrazio.

Poco prima dell’esibizione ero nel terrore. Ero agitato poi stranamente sul palco ci siamo trovati a nostro agio, anche io sono rimasto sorpreso ed emozionato di aver vinto la mia sfida. Avevo bisogno di affrontare la paura del palcoscenico. Non volevo più salirci, volevo fare solo cose registrate.

È proprio vero che oltre la paura ci sono le cose più belle.

Non sono ancora guarito, mi sto curando sia con un farmaco sia con il coraggio e la voglia di affrontare le paure. Speravo di venire qua sopra e cercare di trasmettere questo coraggio ad altre persone. Di depressione se ne parla ancora troppo poco.

È stato bello poter dare forza a un ragazzo giovane come Olly, che oltretutto è bravissimo. Prima dell’esibizione era agitato e io gli ho fatto coraggio, anche se avevo paura pure io. Ho fatto un po’ lo zio. Mi ha fatto ricordare la nostra prima volta. Sarei stato felicissimo di avere la possibilità di incontrare i big alla sua età”.

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