30 Aprile 2024 06:00

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30 Aprile 2024 06:00

Riforma fiscale in Italia per far ripartire l’economia

In breve: L'implementazione di una IRES a due aliquote, la semplificazione del sistema fiscale e la revisione della disciplina delle società non operative sono solo alcune delle misure previste dalla riforma fiscale. 

Il governo italiano ha recentemente varato una riforma fiscale che avrà importanti implicazioni per le imprese italiane. 

La riforma fiscale si concentrerà sulla semplificazione del sistema fiscale per le imprese, sull’implementazione di una IRES a due aliquote e sulla revisione della disciplina delle società non operative. 

In questo articolo, esploreremo i dettagli della riforma fiscale e i suoi benefici per le imprese con l’aiuto di un esperto e rappresentante dell’impresa PMI italiana, Luca Silvestrone, presidente di Confederimpresa .

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Implementazione di una IRES a due aliquote

La riforma fiscale introdurrà una IRES a due aliquote: una “ordinaria” e una ridotta per coloro che investono nell’azienda e non distribuiscono gli utili. 

“La riduzione dell’aliquota IRES per le imprese che reinvestono i loro utili nell’azienda rappresenta un incentivo per la crescita e lo sviluppo delle imprese italiane” spiega il presidente di Confederimprese Luca Silvestrone.

Questa misura potrebbe aiutare le imprese a investire di più nella loro attività, creare nuovi posti di lavoro e aumentare la loro competitività.

Semplificazione del sistema fiscale per le imprese

La riforma fiscale mira anche a semplificare il sistema fiscale per le imprese. 

“La semplificazione del sistema fiscale rappresenta una richiesta da parte delle imprese italiane da molto tempo” afferma Luca Silvestrone, Presidente Nazionale dell’organizzazione, che conta circa 70.000 imprenditori iscritti a livello nazionale.

La riforma fiscale prevede una maggiore uniformità tra i valori civilistici e quelli fiscali, il che dovrebbe semplificare la determinazione del reddito d’impresa. 

Inoltre, saranno introdotte franchigie per la deducibilità degli interessi passivi, il che aiuterà a ridurre il carico fiscale complessivo per le imprese.

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Revisione della disciplina delle società non operative

La delega fiscale interverrà sulla revisione della disciplina delle società non operative. 

Secondo il presidente Silvestrone, “la revisione della disciplina delle società non operative è un passo importante verso una maggiore efficienza del sistema fiscale italiano e ne serviranno molti altri per creare ricchezza e crescita economica nel paese”. 

La riforma fiscale prevede l’introduzione di nuovi criteri specifici per individuare le società senza impresa e la revisione degli incentivi fiscali alle imprese. 

Questa misura dovrebbe aiutare a eliminare le società che non contribuiscono all’economia e a rendere più efficaci gli incentivi fiscali per le imprese che investono nella crescita e nello sviluppo.

La riforma fiscale italiana rappresenta un’opportunità importante per le imprese di ridurre la pressione fiscale e di aumentare la loro competitività. 

L’implementazione di una IRES a due aliquote, la semplificazione del sistema fiscale e la revisione della disciplina delle società non operative sono solo alcune delle misure previste dalla riforma fiscale. 

La riforma fiscale rappresenta un passo importante verso una maggiore efficienza del sistema fiscale italiano e un’opportunità per le imprese di crescere e svilupparsi.

È probabile che le imprese italiane prendano in considerazione gli effetti della riforma fiscale e agiscano di conseguenza per sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla riforma.

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