29 Aprile 2024 01:14

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29 Aprile 2024 01:14

Imperia: Banca d’Alba approva il Bilancio 2022 con un utile di oltre 80 milioni di euro. Più di 18 mila soci, anche liguri, all’Assemblea annuale/Foto e Video

In breve: La soddisfazione e l'orgoglio del Presidente Tino Cornaglia per la solidità della banca e l'immutato rapporto stretto e diretto con i soci

Un utile di oltre 80 milioni di euro, volumi per oltre 11 miliardi e una raccolta che supera gli 8 miliardi. Sono questi alcuni dei numeri del bilancio 2022 di Banca d’Alba, approvato dall’Assemblea alla quale hanno preso parte oltre 18 mila Soci, molti dei quali anche liguri, fissando, nel conteggio finale, un nuovo record di partecipazione.

La soddisfazione e l’orgoglio del Presidente Tino Cornaglia per la solidità della banca e l’immutato rapporto stretto e diretto con i soci

Numeri importanti sia sul piano economico, che su quello della partecipazione, che confermano la vicinanza e il contatto diretto fra banca d’Alba e i suoi soci, ancora una volta accorsi in massa ad Alba per un’Assemblea che ogni anno diventa una vera e propria festa.

Il Presidente Tino Cornaglia

Spiega il Presidente di Banca d’Alba Tino Cornaglia: “E’ stata una giornata particolare e dobbiamo essere orgogliosi, perché 17 mila 500 persone sono veramente tantissime ed è stata una soddisfazione anche per noi perché abbiamo presentato questo bilancio importante, ma soprattutto per la solidità con degli indici positivi per la nostra banca.

E questo ci lascia ben sperare di non deludere le persone che oggi sono venute e che hanno famiglia nei territori. Dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro con serietà, buon senso e vicinanza alle comunità.   

E’ stato un anno particolare, in cui il Credito cooperativo ha avuto risultati importanti perché sono state fatte delle scelte giuste. Queste straordinarietà ci servono soprattutto per poter incrementare il nostro patrimonio e poter essere sempre vicino ai nostri territori e alle loro richieste. Non stiamo vivendo momenti facili e avere un po’ più le spalle larghe e mettere del fieno in cascina, come abbiamo sottolineato, credo sia stato e sia importante“.

Sono importanti anche i centri medici che banca d’Alba mette a disposizione dei soci?

“Continuiamo con questa attività che per noi è un fiore all’occhiello e adesso avremo anche questa piccola Casa della salute che faremo in una nostra struttura. Insomma, noi ci siamo e cerchiamo di accontentare e dare servizi ai nostri soci, come abbiamo sempre fatto, con i soliti modi e con la nostra voglia e gioia di servire i nostri soci al meglio“. 

Il Presidente del Comitato esecutivo Pierpaolo Stra

Sottolinea il Presidente del Comitato esecutivo Pierpaolo Stra: “Sono numeri che ci rendono veramente orgogliosi, ma soprattutto che ci fanno capire che siamo sulla strada giusta, cioè sulla strada di interpretare in modo corretto le esigenze dei territori in cui noi operiamo ed è proprio questa la soddisfazione, il fatto che la gente sia presente fisicamente e ci dimostri l’attaccamento e l’affetto che nutre per la nostra banca e che ha il corrispondente nei numeri che la banca esprime, perché sono numeri che testimoniano proprio quanto la banca riesce ad essere vicina alle esigenze delle persone

Il fatto che siamo riusciti ad ottenere dei numeri importanti anche in termini di solidità patrimoniale, di risultato economico e di efficienza, testimonia il fatto che essere banca del territorio, essere banca di credito cooperativo e nel contempo essere una buona banca è possibile e nel contempo deve essere un modello che deve essere preservato e continuato nel tempo”. 

Il Direttore generale Riccardo Corino

Il Direttore generale Riccardo Corino, giunto alla sua ultima Assemblea e pronto a passare il testimone al suo vice Enzo Cazzullo, per andare a ricoprire un incarico di vertice a Roma. all’Istituto centrale di Credito Cooperativo, non nasconde l’emozione. Dice Corino: “C’è la stessa emozione che ho provato alla prima assemblea 25 anni fa, quando nasceva Banca d’Alba e poi è stata un’esperienza gratificante, anche con la nostra presenza in Liguria dal 2002 in avanti e la recente apertura di Genova. Insomma ne è valsa non solo la pena, ma ne è valso il piacere di passare questi 25 anni in Banca d’Alba. 

Il testimone passa ad un altro albese, Enzo Cazzullo, che è un ragazzo che è cresciuto in Banca d’Alba e da’ un segno di grande continuità al management della banca. Ringrazio tutti i collaboratori e tutti i collaboratori presenti nelle filiali della Liguria. Mi piace salutarli in questo modo, con tutto l’affetto che ho per loro e che loro provano per me”. 

Il Governatore del Piemonte Alberto Cirio

Sottolinea il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: “Sono qua come Governatore del Piemonte, ma anche come cittadino albese e socio di Banca d’Alba e quindi conosco bene quella che è la forza di questa banca. E’ una banca che ha saputo sempre saputo associare la grande capacità professionale di essere una grande banca, ma mantenendo il rapporto umano con le persone. E visto che noi siamo gente di campagna e al rapporto umano diamo un senso e diamo un valore, credo che uno degli elementi del successo di questa banca sia dovuto proprio a questa grandissima capacità di rapporto col territorio”. 

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