29 Aprile 2024 20:02

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29 Aprile 2024 20:02

Imperia: riqualificazione Ex Sairo. Conclusa la Conferenza dei Servizi, progetto approvato. “Entro novembre al via prima fase. Finanziamento totale da 15 milioni di euro”

In breve: Il progetto, lo ricordiamo, è stato ammesso al finanziamento del bando Pinqua del Ministero per le Infrastrutture e le Mobilità Sostenibili e successivamente al fondi del Pnrr.

È stata dichiarata conclusa la Conferenza dei Servizi relativa all’approvazione del progetto per la riqualificazione dell’area Ex Sairo.

Il Comune ha elaborato una nuova progettazione definitiva a seguito di un primo stop dell’iter autorizzativo da parte della Conferenza dei servizi lo scorso maggio.

Il progetto, lo ricordiamo, è stato ammesso al finanziamento del bando Pinqua del Ministero per le Infrastrutture e le Mobilità Sostenibili e successivamente al fondi del Pnrr, per un totale complessivo di circa 15 milioni di euro.

Imperia: Ex Sairo, conclusa la Conferenza dei Servizi

Gli enti interpellati, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza Archeologia Imperia e Savona; Comune di Imperia, settore Urbanistica-Edilizia Privata, settore Demanio, Qualità Urbana, Ambiente, Protezione Civile; Regione Liguria, settore Difesa del Suolo di Imperia; Rivieracqua; Capitaneria di Porto; Vigili del Fuoco, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza Archeologia per il PNRR, hanno espresso parere favorevole ma con alcune prescrizioni.

“Si tratta – spiega a ImperiaPost il vicesindaco Giuseppe Fossati di piccole prescrizioni paesaggistiche e architettoniche che non modificano il progetto. Gli enti chiedono che, in fase di esecuzione, si abbia particolare cura nel preservare la memoria storica del sito il più possibile, ad esempio mantenendo delle parti di intonaco e facendo in modo che le due palazzine (una pubblica e una per l’edilizia convenzionata) siano simili.

Inoltre, si chiede particolare attenzione, com’è doveroso, per le verifiche ambientali sul terreno, trattandosi di un ex impianto industriale, come è avvenuto sul sito delle ex Ferriere. Verranno effettuate delle caratterizzazioni del suolo per valutare se sono necessarie delle bonifiche.

Un’altra prescrizione è quella di fare in modo che la pavimentazione presenti le stesse caratteristiche della pista ciclabile che sarà limitrofa.

A questo punto procediamo – conclude Fossati – La prima fase riguarda la demolizione del lato levante e dei volumi posteriori, che dovrebbe avvenire verso ottobre/novembre. Dopodichè, si effettueranno le caratterizzazioni del suolo e successivamente all’eventuale bonifica partiranno i lavori veri e propri. Tutto dovrà essere terminato entro la primavera del 2026 come previsto dalle tempistiche legate al finanziamento PNNR”.

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