29 Aprile 2024 10:41

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29 Aprile 2024 10:41

Imperia: sabato 23 marzo alla Biblioteca del Monastero di Santa Chiara l’incontro “Disarmiamo la guerra, sosteniamo la pace”

In breve: Sarà presente Giorgio Beretta, analista del commercio internazionale e nazionale di sistemi militari e di “armi leggere” e dei rapporti tra finanza e armamenti.

A.I.FO. Imperia, unitamente alle Sorelle Clarisse e alle seguenti Associazioni: Arci Prov.le, Libera Rita Atria Imperia, Anpi Comitato Prov.le Imperia, Ass. Culturale Apertamente, Attac Italia, Associazione De Tomaso, Comunità Valdese Imperia, Comunità Islamica Imperia, CGIL Imperia, Centro Sociale La Talpa e l’Orologio, invitano la cittadinanza tutta il giorno sabato 23 marzo, alle ore 17.45, presso la Biblioteca del Monastero di Santa Chiara al Parasio di Imperia Porto Maurizio all’incontro “Disarmiamo la guerra, sosteniamo la pace – Dagli arsenali bellici alle armi in casa – La legge 185 – Le banche armate. Noi che cosa possiamo fare?”.

Imperia: sabato 23 marzo l’incontro “Disarmiamo la guerra, sosteniamo la pace”

L’incontro ha una grandissima valenza sociale, politica e umanitaria in quanto l’umanità non è mai stata così vicina all’utilizzo di armi nucleari. Lo scorso anno la spesa militare mondiale ha raggiunto il massimo storico di 2.240 miliardi di dollari e i Paesi europei, tra cui l’Italia, stanno intraprendendo una nuova corsa agli armamenti.

Ne parlerà Giorgio Beretta, analista del commercio internazionale e nazionale di sistemi militari e di “armi leggere” e dei rapporti tra finanza e armamenti. Svolge la sua attività di ricerca per l’Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa (OPAL) di Brescia e per la Rete italiana pace e disarmo. Ha pubblicato diversi studi sul commercio degli armamenti e sulla diffusione delle armi in Italia. Scrive per varie riviste e quotidiani nazionali oltre che su diversi siti di informazione sociale.
Ha pubblicato l’anno scorso il libro: “Il Paese delle armi. Falsi miti, zone grigie e lobby nell’Italia armata” (Altreconomia).

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