26 Aprile 2024 16:48

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26 Aprile 2024 16:48

IN COMUNE IL CONVEGNO “IMPERIA VERSO RIFIUTI ZERO”. ROSSANO ERCOLINI: “IN UN CASSONETTO C’E’ UNA MINIERA URBANA. LE MATERIE PRIME…”/IL DIBATTITO

In breve: Si è tenuto presso la Sala Consiliare del Comune di Imperia, il Convegno "Imperia verso Rifiuti Zero". Ospiti d'eccezione Rossano Ercolini, presidente di "Zero Waste Europe", e Enzo Favoino, ricercatore e coordinatore scientifico di Zero Waste Europe

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Si è tenuto questa mattina, presso la Sala Consiliare del Comune di Imperia, il Convegno “Imperia verso Rifiuti Zero”. Ospiti d’eccezione Rossano Ercolini, presidente di “Zero Waste Europe” e vincitore del Goldman Environmental Prize 2013, il “Nobel” delle tematiche ambientali, e Enzo Favoino, ricercatore e coordinatore scientifico di Zero Waste Europe.

Il consigliere del Gruppo Misto (ex M5s) Antonio Russo, nella sua veste di presidente del gruppo di lavoro “Rifiuti Zero”, ha introdotto i lavori, prima di passare la parola al Sindaco Carlo Capacci e all’assessore all’Ambiente Giuseppe De Bonis. Successivamente hanno preso la parola Ercolini e Favoino che hanno illustrano nei minimi dettagli i punti chiave della strategia “Rifiuti Zero”.

ANTONIO RUSSO

“L’incontro di oggi è stato organizzato dal gruppo di lavoro ‘Rifiuti Zero’ che aveva come compito quello di studiare tutte le strategie possibili in tema di raccolta rifiuti e di indirizzare il nostro servizio verso la strategia ‘Rifiuti Zero’. Questo è il primo passo di quello che noi immaginiamo debba avvenire in una città che vuole tendere verso la raccolta differenziata. L’approvazione della relativa delibera di Giunta non è stata un lavoro di copia e incolla, come ci viene contestato, ma una condivisione di intenti in accordo con l’associazione ‘Rifiuti Zero’ del presidente Rossano Ercolini e con Enzo Favoino. Dopo l’incontro di oggi, la nostra intenzione è di proseguire su questa strada, per arrivare poi a un servizio di raccolta rifiuti che preveda il forte coinvolgimento della cittadinanza. Saranno necessarie azioni propedeutiche alla partenza del servizio, per fare in modo che al momento del via libera al porta a porta spinto la cittadinanza sia in grado di capire di cosa si sta parlando. La settimana prossima abbiamo un incontro con l’azienda Teknoservice, con il Comitato San Giovanni e con l’assessore all’ambiente per fare in modo che quest’anno finalmente venga fatta una raccolta differenziata come si deve durante la Festa di San Giovanni”.

https://www.youtube.com/watch?v=Az-l_hsMZ6A&feature=youtu.be

CARLO CAPACCI

“E’ una mattinata importante presso la Sala Consiliare del Comune di Imperia, in quanto si affronta un tempo fondamentale al quale l’amministrazione sta lavorando, ovvero il percorso verso ‘Rifiuti Zero’ e raccolta differenziata spinta con gli esperti del settore, Rossano Ercolini e Enzo Favoino, che saranno anche i consulenti del Comune di Imperia nella redazione del capitolato di appalto per il servizio di raccolta rifiuti porta a porta. Io sono molto convinto che una volta raggiunto il porta a porta spinto, la differenziata supererà il 70-75%, di conseguenza le bollette Tari avranno una diminuzione che sarà poi visibile nel 2018. Si i tratta di un tema fondamentale che non è importante solo per la città di Imperia, ma a livello mondiale, perché come spesso come mi capita di dire, io penso che abitiamo sulla terra, che può essere considerata un’astronave che viaggia nello spazio. Non è stato trovato un pianeta uguale al nostro e quindi il nostro destino è legato a quello del nostro pianeta e se noi mettiamo in atto comportamenti per distruggerlo, le vittime saremo noi. I segnali il nostro pianeta ce li sta mandando forti e chiari e dunque è arrivato il momento di agire”.

https://www.youtube.com/watch?v=X4E0wK5cveM

GIUSEPPE DE BONIS

“Pensavamo di avere dalla cittadinanza un riscontro un pò più impegnativo, proprio perché si tratta di un tema scottante. Un tema che, visto l’indirizzo preso da questa amministrazione, potrà e dovrà fare un cambio di mentalità, con un forte avanzamento nel campo dell’ambiente. Detto questo, il consiglio comunale ha deliberato di intraprendere il percorso verso il traguardo dei “Rifiuti Zero”. E’ una notizia di inizio marzo, forse passata in sordina per tanti imperiesi, ma per me e per l’amministrazione di cui faccio parte è una decisione fortemente voluta e una sfida vincente che stiamo affrontando e che ci vedrà ancora più coinvolti nel prossimo futuro. Imperia entra nel vivo di un programma molto sentito a livello europeo, per la costruzione di un sistema di economia circolare in cui i rifiuti si trasformano in risorse e i prodotto mantengono il loro valore economico il più a lungo possibile.

E’ il concetto di sviluppo sostenibile, definito nel rapporto ‘Our Common Future’ pubblicato dalle Nazioni Unite nel 1987. Uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni presenti senza compromettere le possibilità delle generazioni future. Un impegno da cui non possiamo e non vogliamo esimerci. Dall’ultimo rapporto ‘Rifiuti Urbani’ dell’Ispra, emerge che la Liguria continua ad essere il fanalino di coda delle regioni del Nord, con una percentuale di raccolta differenziata del 34.6% nel 2014, a fronte di una media del 56,7% nel resto del Nord e del 45,2% su scala nazionale. Imperia è in linea con il dato regionale. Nel 2014 abbiamo avuto una raccolto differenziata al 31,15%. Ma questo non ci deve scoraggiare, abbiamo nel mirino l’obiettivo minimo fissato dalla legge per la raccolta differenziata, ovvero il 65%. Solo due delle venti regioni lo hanno raggiungo, il Trentino e il Veneto. La città di Imperia vuole cambiare e vuole farlo adesso”.

https://www.youtube.com/watch?v=wpwyguImpb4

ROSSANO ERCOLINI

Il futuro della raccolta differenziata è muoversi dall’era dei rifiuti all’era delle risorse. Nel cassonetto c’è una miniera urbana. Questo significa imboccare il ponte che conduce verso il futuro. L’Europa propugna l’economia circolare, propugna la promozione della propria industria manifatturiera. Il nostro continente è povero di materie prime, noi le materie prime le dobbiamo estrarre dai cassonetti. Diventa anacronistico chiamare rifiuti fibre cellulosiche, polimeri plastici, vetro, ma soprattutto i metalli. Sono risorse. Imperia con l’adozione della delibera ‘Rifiuti Zero’, si inserisce all’interno del percorso ‘Rifiuti Zero’. Naturalmente niente è semplicistico, c’è da organizzare una campagna estremamente capillare, perché la carta vincente, il valore aggiunto di questa strategia, è la formazione, l’informazione, la sensibilizzazione della comunità. Bisogna investire molto nella comunità in termini di conoscenze diffuse perché è la comunità che fa la differenza e la differenziata. Quindi bisogna fare in modo che da qui a quando partirà la raccolta porta a porta e prenderà corpo il percorso ‘Rifiuti Zero’, la gente sia pronta, motivata e messa nelle condizioni di dare il meglio di se”.

https://www.youtube.com/watch?v=6H9mQpOqKvo

ENZO FAVOINO

https://www.youtube.com/watch?v=16_HFFgYcBA

https://www.youtube.com/watch?v=UyhWM8WfKgE

 

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