26 Aprile 2024 20:34

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26 Aprile 2024 20:34

DIANO MARINA. APPALTO RIFIUTI. IL TAR BOCCIA IL RICORSO DEL COMUNE. CHIAPPORI:”SIAMO NEL GIUSTO, ANDREMO AL CONSIGLIO DI STATO, I GIUDICI…”/ IL CASO

In breve: Io dico che la società che ho in mente io ha un tecnico, come tutte le società, e tre consiglieri di amministrazione, appartenenti ai comuni più grandi, che sarebbero stati gli assessori competenti in materia a stipendio zero visto che sono già pagati.

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“Faremo ricorso al Consiglio di Stato, noi siamo convinti di essere nel giusto, il TAR può dire quello che vuole”. È deciso il commento del sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori a seguito della sentenza del TAR che ha respinto il ricorso contro la delibera del consorzio dei 12 comuni dell’ambito “Golfo Dianese- Andorese ( Diano Marina, Cervo, Cesio, Chiusanico, Diano ArentinoDiano Castello, Diano San Pietro, San Bartolomeo al Mare, Stellanello,  Testico, Villa Faraldi).

“Qualcuno, non so per quale motivo, ha cambiato le carte in tavola. Gli accordi iniziali erano per l’affidamento ad una società in house creata dagli stessi 12 comuni. Demichelis dice che le partecipate sono degli stipendifici? Io dico che la società che ho in mente io ha un tecnico, come tutte le società, e tre consiglieri di amministrazione, appartenenti ai comuni più grandi, che sarebbero stati gli assessori competenti in materia a stipendio zero visto che sono già pagati. Quando siamo andati al Ministero dell’Ambiente e abbiamo parlato della nostra idea di affidare il servizio ad una società in house ci hanno detto che era la cosa migliore. Ora non capisco perché con votazioni che riteniamo non legittime stanno decidendo del nostro futuro. 

Il comune di Diano Marina ha acquisito le quote di ATA Savona perché la gara europea, alla quale non sai mai chi arriva, non si sarebbe potuta espletare entro il 31.12. 2017. Noi fino al 2020 siamo tranquilli, nel rispetto della Legge, poi si vedrà quale sarà il nostro futuro. Continuiamo la nostra battaglia per il gestore pubblico perché lo riteniamo più affidabile e non obbligato a fare utili. Risedersi ad un tavolo per trovare una soluzione? Io con certi amministratori non mi ci siedo, ci andrà il mio assessore se dovrà. Il consiglio comunale ha votato all’unanimità la bocciatura del progetto, noi rispetteremo la sua volontà”. 

 

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