19 Aprile 2024 11:29

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19 Aprile 2024 11:29

Coronavirus, Imperia: parcheggi blu, multati tre volontari Croce Bianca in servizio di emergenza

In breve: In servizio di emergenza per il Coronavirus, tutti e tre avevano lasciato la giacca della divisa della Croce Bianca sul sedile come segno indentificativo.

Il Comune di Imperia, nonostante l’appello ai cittadini di rimanere in casa, non ha sospeso il pagamento dei parcheggi blu, come invece avvenuto in molti comuni italiani per far fronte all’emergenza Coronavirus. Negli ultimi giorni gli ausiliari del traffico hanno proseguito regolarmente il proprio lavoro, comminando svariate multe.

Coronavirus: Imperia, multati tre volontari della Croce Bianca

In una situazione di difficoltà ci si sarebbe aspettati un comportamento diverso da parte del Comune, che ha invece sospeso il pagamento (con provvedimento datato 12 marzo) solo in quattro aree (piazza Duomo, parcheggio Senatore Amadeo, ex Agnesi e Ospedale, solo per i dipendenti Asl). Il risultato è che sono state multate tante, troppe, persone alle prese con situazioni di emergenza. Tra queste anche tre volontari della Croce Bianca, in servizio, sanzionati venerdì scorso, 13 marzo.

“Confermo – commenta a ImperiaPost il presidente della Croce Bianca Roberto Trincheri – Abbiamo chiamato i tre volontari venerdì scorso per un’emergenza legata al Coronavirus. Hanno parcheggiato le auto in Viale delle Rimembranze. Uno è riuscito a pagare, ma il biglietto gli è caduto chiudendo la porta, gli altri due non hanno fatto in tempo perché c’era subito da partire con  l’ambulanza. Tutti e tre hanno lasciato, come facciamo spesso in casi di emergenza, la giacca della divisa della Croce Bianca sul sedile come segno indentificativo.

Al termine del turno di servizio tutti e tre i volontari hanno trovato la multa di 42 euro. Ci sono rimasti molto male. Pagheremo noi come Croce Bianca, non c’è problema, però è chiaro che rimane un pò di amarezza. Avrebbero potuto almeno entrare in sede per chiedere prima di fare le multe. Le macchine le avremmo spostate noi”.

 

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