25 Aprile 2024 23:15

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25 Aprile 2024 23:15

Imperia: due anni di amministrazione Scajola. “Opere pubbliche, investiti 70 milioni di euro. Rivoluzioneremo pianta organica Comune”

In breve: Il Sindaco Claudio Scajola questa mattina, presso la Palazzina Due Leoni di Viale Matteotti, ha tenuto una conferenza stampa per tracciare un bilancio dei primi due anni di amministrazione.

Il Sindaco di Imperia Claudio Scajola questa mattina, presso la Palazzina Due Leoni di Viale Matteotti, ha tenuto una conferenza stampa per tracciare un bilancio dei primi due anni di amministrazione. Tanti i temi toccati dal primo cittadino, dai conti del Comune ai lavori pubblici, dal porto turistico a nuovo Puc.

Imperia: due anni di Claudio Scajola, la conferenza stampa del Sindaco

Bilancio Comune

“Il nostro primo obiettivo era mettere in sicurezza i conti del Comune. Siamo entrati con una situazione allarmante, con il rischio concreto del commissariamento del Comune, con diffide plurime della Corte dei Conti. Abbiamo presentato un piano di risanamento approvato in tempo record dalla Corte dei Conti e dal Ministero dell’Interno.

I conti del Comune ora vanno bene, senza far mancare nulla alla città. Abbiamo collaborato con l’Europa, con il Governo e con la Regione per il finanziamento di opere onerose, ma necessarie per lo sviluppo della città”.

Corte dei Conti (in merito alle critiche mosse al Comune all’organo di controllo)

“Noi siamo un Comune che, volgarmente, è in pre dissesto. Quando siamo arrivati in Comune c’era il rischio concreto che sei mesi dopo fallisse. In accordo con la Corte dei Conti abbiamo svuotato i cassetti, trovando debiti per 18 milioni di euro. Abbiamo presentato un piano di riequilibrio, puntando in particolare sulla lotta all’evasione. Abbiamo scoperto che c’erano tributi che non venivano pagati da anni. Abbiamo cambiato le modalità di incasso dei posteggi a pagamento. Con l’imposta di soggiorno siamo riusciti a provvedere alla manutenzione del verde e all’organizzazione delle manifestazioni la scorsa estate.

Cosa significa però essere in pre dissesto? Significa che siamo sotto controllo. Dobbiamo trasmettere i nostri risultati alla Corte dei Conti perché siamo monitorati. Dobbiamo mandare il nostro prodotto e ogni sei mesi la Corte dei Conti fa una verifica. I sei mesi sono partiti il 1° giugno 2019 e sono terminati il 31 dicembre 2019. Il prossimo 30 giugno finisce la nuova osservazione. Io vi assicuro che questo Comune è risanato e credo che il 15 ottobre del 2020 faremo una valutazione che con tutto il nostro buon bilancio siamo quasi ricchi”.

Opere pubbliche

“Abbiamo investito 70 milioni di euro e fatto partire molti cantieri. Abbiamo avviato il progetto della ciclabile. Che è un vero e proprio progetto urbanistico che rivoluzionerà l’assetto della città. Porterà fuori dall’isolamento due quartieri, Borgo San Moro e la Fondura. Chi arriva dal Piemonte potrà raggiungere direttamente piazza Dante, via Trento, via Schiva.

La ciclabile avrà più punti di veduta. Vogliamo investire ancora. Se avremo avanzi di amministrazione, e credo proprio che li avremo, valutiamo l’apertura della prima parte dell’Incompiuta, come proseguimento della ciclabile. Contestualmente evidenzieremo sempre più la Torre di Prarola. Sarà illuminata e visibile giorno e notte da ogni angolazione, con passeggiata a sbalzo sopra il mare. 

Il primo pezzo di ciclabile partirà da zona Prino, dove abbiamo installato il semaforo per garantire maggiore sicurezza. Sarà fondamentale essere molto attenti perché la realizzazione sia nelle aspettative. Occorrerà vigilare. 

Sempre per quanto riguarda il Prino, partirà una nuova strada, intitolata a Balestra, che collegherà Piani alla Val Prino. Un progetto da 2 milioni e 200 mila euro. Una strada che alleggerirà il traffico su Porto Maurizio”. 

Personale Comune

“Abbiamo affidato allo Studio Delfino di Alessandria il compito di elaborare una nuova pianta organica per il Comune di Imperia. Loro la chiamano ‘Funzionogramma’. Noi abbiamo 310 dipendenti, con squilibri tra settore e settore. Non esistono competenze singole per ogni progetto. Entro il 31 luglio lo Studio Delfino ci presenterà una pianta organica.

Diminuiremo i dirigenti e ogni settore avrà compiti assegnati, funzione per funzione. Questo perché un Comune moderno deve gestire in automatico le cose. 

Abbiamo indetto, e finito, due concorsi per ufficiali di Polizia urbana, e due concorsi per livelli superiori, per personale funzionario. Avremo quattro nuove unità in due settori importanti. Mi è stato detto che sono persone di alto livello professionale”.

Decoro urbano

“Cercheremo spazi per chi vuole fare bei disegni sui muri. Per chi non vuole confondersi con i vandali che imbrattano luoghi pubblici e abitazioni appena sistemate.

Abbiamo chiesto, ai privati, di ripulire le facciate dei palazzi e di mettere in sicurezza i cornicioni. Lo abbiamo fatto con apposite ordinanze. Ci sono in corso tanti cantieri pubblici per migliorare città. Ma ci sono anche tanti cantieri privati sulle facciate dei palazzi e di questo sono molto contento. Ci sono, purtroppo, altri che sono recalcitranti. Noi useremo tutti i mezzi che la legge dà al Sindaco affinché alcuni punti della città, che sono disastrati, possano essere sistemati.

Ad esempio, scendendo da via Cascione, non si può pensare che la zona che si affaccia sui cosiddetti Granatini sia in quelle condizioni. Con tutti i cittadini cercheremo in primis la collaborazione, ma diversamente agiremo a tutela degli interessi collettivi”.

Piano dei litorali, piano urbanistico e piano regolatore portuale

“Mi auguro, prima dell’estate, di portare ad approvazione il nuovo piano dei litorali. Stiamo lavorando anche sull’adeguamento tecnico del piano regolatore portuale. Con una brava funzionaria, architetto, in servizio dal 15 giugno in Comune, abbiamo avviato anche le procedure sul Puc (piano urbanistico comunale). In particolare, il porto turistico deve essere collegato alla città. Abbiamo con un primo studio per verificare il vigente piano regolatore e vedere, laddove non siano stati fatti degli interventi, se e in che modo si possano modificare le destinazioni d’uso”.

Porto Turistico

“Abbiamo fatto dissequestrare tutte le opere sequestrate dalla Magistratura. I famosi 90 posti barca, evidenziati come scandalo, li abbiamo messi in sicurezza con 70 mila euro. Troppo spesso c’è cattiva informazione. 

Abbiamo terminato tutte le fasi di incameramento da parte dello Stato. Questo porto, che non aveva papà e mamma, nelle prossime settimane sarà incamerato dallo Stato.

Tutto questo permetterà entro fine anno, al Comune, di presentare istanza per il rilascio di una concessione ultra decennale. Affideremo la gestione del porto, in house, a una società comunale”.

Demanio e Dogane

“Il prossimo 15 luglio ho convocato una riunione in Comune con Demanio dello Stato, uffici periferici di Finanza, Carabinieri, Questura e Dogane, con l’obiettivo di definire una serie di permute che possano sistemare alcune aree dismesse e andare incontro alle esigenze di alcuni che non hanno avuto la possibilità di muoversi.

In questo quadro rientrano l’ex Caserma Crespi, lo spostamento dell’area doganale del bacino di Oneglia e l’accentramento in un’unica zona che individuiamo nella prima parte dell’Italcementi.

Il Comando dei Carabinieri ha chiesto, per il nuovo presidio provinciale potenziato, l’area ex Sairo”.

Porto di Oneglia

“Nell’area del molo corto di Oneglia potrebbero trovare posto, secondo una verifica che abbiamo fatto fare, otto grandi yacht di 100 metri o una nave da crociera da 25 mila tonnellate. Nave che potrebbe così non rimanere in mezzo al mare, ma fare una sosta a Imperia. 

Nelle ultime settimane è arrivata una proposta, per adesso non scritta, di utilizzo di quell’area per attività nautica. Arriverà una ipotesi di proposta che valuteremo, siamo ancora agli incontri iniziali”.

Molo lungo Oneglia

“I lavori sulla passeggiata a mare sono in via di ultimazione. Potrebbero essere definiti entro la fine dell’estate, ma stiamo valutando la possibilità di poter andare insieme ai cittadini la Notte di San Lorenzo per vedere le stelle cadenti”. 

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