6 Maggio 2024 11:24

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6 Maggio 2024 11:24

IL DIRIGENTE DEL SETTORE URBANISTICA, LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE CROCE RISPONDE AL SINDACATO UGL SUL CASO TRADECO

In breve: "Intervengo come persona che comprende i sacrifici, le perdite economiche, i danni morali aggravati dalle quotidiane strumentalizzazioni che hanno subito e continuano a subire i lavoratori TRA.DE.CO"

Alessandro Croce

L’ing. Alessandro Croce, Dirigente del Settore “Urbanistica, Lavori Pubblici ed Ambiente”, risponde alle dichiarazioni e alle richieste del Sindacato UGL in merito alla questione TRA.DE.CO.

“1) Circa la evidenziata opportunità “che la stazione appaltante a partire da lunedì prossimo venturo, richieda al datore di lavoro i codici IBAN di tutti i lavoratori dipendenti per eseguire i bonifici da parte dei Comuni”, occorre rilevare che il Comune di Imperia, capofila del Comprensorio Imperiese, si è da tempo attivato, chiedendo ogni elemento utile alla corresponsione degli stipendi con le modalità previste dall’art. 5 del DPR 207/2010, ivi compresa la quantificazione degli importi dovuti ai lavoratori e le modalità di pagamento. – spiega Croce – Ciò risulta da una intimazione dirigenziale e dalle risultanze di una riunione intercorsa tra il Comune e le organizzazioni sindacali rappresentate nella RSU dei lavoratori di TRA.DE.CO., ove si è concordato un sistema di verifica periodico e continuativo analogo a quello che UGL propone, ma osservante la normativa vigente”.

“2) Quanto all’affermazione secondo la quale siano andati in ferie “entrambi i Funzionari Dirigenti responsabili della stazione appaltante, che avrebbero dovuto effettuare le determinazioni ed i controlli dei servizi appaltati effettivamente svolti, ed accertare le deduzioni del canone d’appalto per quelli non eseguiti”, è necessario precisare che dal 14 febbraio scorso il Settore “Urbanistica, Lavori Pubblici ed Ambiente” è diretto da un unico Dirigente.

Ciò comporta di per sé un grande risparmio per le casse comunali, giacché, in precedenza, esistevano tre Dirigenti, rispettivamente a capo dei Settori Urbanistica, Lavori Pubblici ed Ecologia, oggi accorpati in un’unica struttura.

Ogni altra valutazione in merito sarebbe superflua. – aggiunge – Nondimeno ritengo utile precisare che in caso di assenza prolungata comunque motivata, il Dirigente – oltre a garantire la reperibilità telefonica – provvede a nominare tra i funzionari, due o più sostituti attribuendo loro potere di firma, in modo tale che non si possa mai verificare la situazione paventata da UGL nell’articolo di cui trattasi. Le ferie sono programmate con un congruo anticipo e regolarmente autorizzate: nessuno è lasciato “in braghe di tela”. Pertanto, in assenza del Dirigente stesso “le determinazioni e i controlli dei servizi appaltati effettivamente svolti” non si interrompono, anzi, prosegue anche l’attività procedimentale: la maggiore contestazione rivolta da TRA.DE.CO. al Comune attiene proprio alla asserita eccessiva severità adoperata nella applicazione delle penali in base ai controlli di cui UGL contesta ingenerosamente l’efficacia, forse senza esserne compiutamente informata”.

“3) Quanto all’asserita “responsabilità nell’illecito pagamento effettuato dai Dirigenti responsabili del canone di giugno 2014”, osservo che tale corresponsione – di cui il sottoscritto è l’unico responsabile – è scaturita da un preciso impegno assunto dinanzi a S.E. il Prefetto della Provincia di Imperia a cui – in altro capoverso della missiva attribuita a UGL – lo stesso sindacato chiede assicurazioni sancite “con idoneo protocollo d’intesa” – chiosa.

“Quanto sopra per chiarezza, in qualità di Dirigente del Comune di Imperia, e, di più, come persona che comprende i sacrifici, le perdite economiche, i danni morali aggravati dalle quotidiane strumentalizzazioni che hanno subito e continuano a subire i lavoratori TRA.DE.CO., ma, ancor di più – per il suo vissuto professionale, umano ed emozionale – condividendone profondamente e con sincera partecipazione lo stato d’animo e il profondo senso di frustrazione vissuto con grande dignità e rispetto per la propria professione, per i cittadini e per le istituzioni”.

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