2 Maggio 2024 05:09

Cerca
Close this search box.

2 Maggio 2024 05:09

IMPERIA. CASO AGNESI IN CONSIGLIO. NCD: “I POSTI DI LAVORO NON SI SALVANO CON GLI INSULTI DI UNA DOZZINA DI IGNORANTI MALEDUCATI”

In breve: Durissima presa di posizione del Ncd a poche ore dal consiglio comunale sul caso Agnesi: "Abbiamo assistito alla parata dei professionisti della protesta. Si aggiravano in consiglio comunale personaggi che della caciara hanno fatto una ragione di vita"

image

Il gruppo consiliare del Nuovo Centrodestra, per bocca del suo capogruppo Simone Vassallo, ha inviato una nota stampa a commento del consiglio comunale tenutosi ieri sera, lunedì 8 settembre, in particolare sul caso Agnesi.

Per l’ennesima volta abbiamo assistito alla parata dei professionisti della protesta – si legge nella nota – Ieri sera si aggiravano in consiglio comunale personaggi notissimi che del disturbo e della caciara hanno fatto una ragione di vita. Una strumentalizzazione clamorosa delle istanze dei lavoratori dell’Agnesi che, dal nostro punto di vista, dovrebbero essere tutelate né con lo scontro né con fantasiose mozioni presentate per dimostrare l’esistenza di un gruppo politico riferibile alla sinistra estrema (presente in “massa” nei corridoi del Comune). Insulti pesantissimi, urla, una delle peggiori pagine, in sintesi, di questi anni di Consiglio Comunale dove un’opposizione priva di argomenti, arrogante, condannata dalla storia di Imperia trasforma sistematicamente l’aula consiliare in un’arena molto poco appassionante.
Noi preferiamo, invece, lavorare in silenzio, sostenendo il lavoro del Sindaco Capacci che con forza e passione sostiene la tutela dei lavoratori, del loro posto di lavoro, dello stabilimento Agnesi.

I posti di lavoro non si salvano, né con una claque ridicolmente organizzata né con gli insulti da parte di una dozzina di ignoranti maleducati. Noi, che tra i lavoratori dell’Agnesi abbiamo amici, parenti, conoscenti combatteremo fino all’ultimo al fianco di chi con forza e educazione sosterrà posizioni realmente sostenibili e che non portino l’amministrazione comunale verso un muro contro muro con la proprietà del pastificio che porterebbe ad un finale clamorosamente scontato: la chiuhsura dello stabilimento di Imperia. Approvate o meno inutili mozioni”.

Condividi questo articolo: