1 Maggio 2024 18:05

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1 Maggio 2024 18:05

Imperia: guerra Israele – Hamas, venerdì 22 dicembre manifestazione di solidarietà in Piazza De Amicis. “È un genocidio, basta con i bombardamenti” /Il programma

In breve: L'appuntamento sarà venerdì prossimo, 22 dicembre, dalle ore 14.30 in Piazza De Amicis. Seguirà un corteo per le vie cittadine. 

Nuova manifestazione di solidarietà a Imperia, per chiedere il “cessate il fuoco immediato” nel conflitto bellico tra Israele-Palestina. L’appuntamento, come annunciato nel flash mob di ieri sera in Piazza Dante, sarà venerdì prossimo, 22 dicembre, dalle ore 14.30 in Piazza De Amicis. Seguirà un corteo per le vie cittadine. 

Imperia: guerra Israele – Hamas, venerdì 22 dicembre manifestazione in Piazza De Amicis

“Da quasi due mesi e mezzoGaza e Cisgiordania e anche il Sud Libano – si legge nella locandina del Comitato solidarietà per la Palestina sono investiti da una massiccia aggressione sionista. A tutt’oggi 73° giorno le spaventose cifre di questo massacro parlano, nella sola Gaza di 25.612 morti (10.092 minori), 52.031 feriti, 1.850.000 sfollati, 230 mila case distrutte o gravemente danneggiate, 30 mila tonnellate di bombe sganciate, anche e soprattutto su quelle infrastrutture civili che rendono la vita possibile: ospedali, scuole, edifici amministrativi, sedi della protezione civile.

Genocidio non c’è un altro termine per definire quello che il sionismo sta facendo da 75anni contro il popolo palestinese. Con punte di particolare intensità fin dal 1948, quando nella Nakba furono trucidati oltre 70mila civili disarmati, nella stragrande maggioranza agricoltori e pastori, i cui villaggi furono distrutti e su cui sorsero kibbutz e colonie; e poi nel 1967 e via via fino agli attacchi contro Gaza che insieme a Jenin in Cisgiordania rimaneva un caposaldo irriducibile della resistenza.

E ogni attacco diventava più violento e distruttivo poiché l’impunità di cui gode il sionismo fin dalla sua origine terrorista non faceva che rafforzarsi grazie all’attiva complicità degli Stati Uniti e dei loro alleati tra cui il nostro governo che brilla solo per servilismo, vigliaccheria e incorenza.

Noi diciamo basta! Basta con i bombardamenti, basta con il blocco degli aiuti umanitari, basta con la diffusa menzogna che vuole rovesciare sugli oppressi l’infamia degli oppressori. In tutto il mondo i popoli hanno compreso che la lotta del popolo palestinese gli appartiene perchè è una lotta per la giustizia e la libertà affinché termini come diritti umani e giustizia internazionale non siano sempre e solo slogan ipocriti dietro ai quali si nascondono gli ingiusti.

Il colonialismo sionista ha fatto già troppi danni. Cessi infine questa ideologia colonialista, razzista e suprematista e inizi una nuova fase per i popoli martoriati del Medio Oriente, e si costruisca la pace nella giustizia”.

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