28 Aprile 2024 23:09

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28 Aprile 2024 23:09

I bambini dell’Istituto Comprensivo di Pontedassio “spazzini” per un giorno, ripulite dai rifiuti abbandonati le vie delle città /Le immagini

In breve: Questa attività fa parte di un percorso più ampio avviato ad inizio scolastico atto ad ottenere la Bandiera Verde.

Gli studenti dell’Istituto Comprensivo della sede di Pontedassio nella mattina di sabato 3 febbraio hanno risposto con entusiasmo all’invito dei docenti, in collaborazione con il gestore De Vizia, ad armarsi di guanti e sacchetti per ripulire dai rifiuti abbandonati le vie delle città, i parchi, i giardini pubblici e per rendere più puliti ed accoglienti gli edifici scolastici che li ospitano ogni giorno.

Questa attività fa parte di un percorso più ampio avviato ad inizio scolastico atto ad ottenere la Bandiera Verde. Il progetto Eco School è un modello umanistico e culturale, che consente agli studenti di essere leader del cambiamento nelle loro comunità, collegandoli ai problemi reali e coinvolgendoli in un apprendimento divertente, orientato all’azione, insegnando agli studenti a comportarsi in maniera sostenibile puntando all’educazione dei più giovani per cambiare la società.

Prima di questa attività è stata svolta, in collaborazione con educatori ambientali della Coop. L’Ancora, una lezione denominata “A scuola di differenziata” per fornire ai ragazzi tutte le informazioni per fare una corretta raccolta dei rifiuti sia a scuola che a casa rappresentando un importante momento di divulgazione di buone prassi ambientali da diffondere anche in famiglia.

“Il mondo della scuola è sempre in prima linea nella tutela della qualità ambientale – ha dichiarato Virginia Belmonte, referente di plesso – Sono proprio i giovani e i ragazzi che oggi pagano l’assenza di spazi urbani puliti e di qualità. I parchi, i giardini e le piazze sono i luoghi dove i ragazzi socializzano ma al tempo stesso dove c’è più degrado ambientale. Per questo motivo abbiamo organizzato questa giornata per sensibilizzare i nostri alunni con una simbolica ma concreta azione di educazione ambientale”.

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