19 Aprile 2024 05:58

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19 Aprile 2024 05:58

IMPERIA. IL VICE MINISTRO ALL’AGRICOLTURA OLIVERO A “OLIOLIVA”:”LAVORIAMO PER LENIRE L’ANNATA DI PRODUZIONE NEGATIVA”/ VIDEO

In breve: Olivero:"Ci sono diversi interventi possibili, noi non riusciremo a coprire tutto il danno, bisogna essere chiari, ma quantomeno cerchiamo di impedire che delle imprese rischino di chiudere a causa di questa problematicità".

ENRICO LUPI

IMPERIA – Anche il vice Ministro all’Agricoltura Andrea Olivero, accompagnato dal presidente delle città dell’Olio Enrico Lupi, tra le bancarelle di “Olioliva” in via Bonfante. ImperiaPost lo ha intercettato e intervistato.

Vice Ministro Olivero anche Lei a Imperia, come le sembra la manifestazione Olioliva?

“Una bellissima manifestazione, molto ricca, ancora una volta è una bellissima modalità di tenere insieme quello che è la città e la vita di questo territorio insieme a quello che è un prodotto che è un fiore all’occhiello che è un aspetto straordinario. È bello vedere che c’è anche un clima di festa nonostante che l’annata, bisogna riconoscerlo, sia una delle peggiori che si rammentano. Questo vuol dire che c’è fiducia e si crede sul fatto che questo stop di un anno non sarà oltremisura drammatico. Dobbiamo naturalmente, e questa è la responsabilità della politica, cercare di andare a lenire quelle che sono le ferite in questo momento e aiutare le imprese che rischiano, diversamente poi, di non resistere ma al contempo credere che esistono le annate no e le annate sì ripartirà. Quello che vediamo qui è certamente un segno di speranza”. 

Ci saranno degli aiuti per le imprese in difficoltà?

“Stiamo lavorando. In queste settimane abbiamo effettuato la ricognizione per avere una chiara indicazione di quella che è la problematicità che è differente tra area e area e talvolta all’interno della stessa regione, tra un territorio e un altro. A fronte di questo stiamo valutando insieme con le organizzazioni del produttori quali sono le misure idonee. Ci sono diversi interventi possibili, noi non riusciremo a coprire tutto il danno, bisogna essere chiari, ma quantomeno cerchiamo di impedire che delle imprese rischino di chiudere a causa di questa problematicità”. 

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