26 Aprile 2024 05:57

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26 Aprile 2024 05:57

IMPERIA. SMALTIMENTO RIFIUTI. IL MOVIMENTO 5 STELLE RISPONDE A BAGGIOLI (FI):”LA SOLUZIONE MIGLIORE È RIFIUTI ZERO” /I DETTAGLI

In breve: La "soluzione migliore con meno costi possibili" esiste già e si chiama RifiutiZero con raccolta differenziata porta a porta spinta! E non stiamo parlando di realtà astratte, ma già esistenti, operanti ed efficienti dati alla mano.

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Imperia. Come si apprende dall’articolo del candidato regionale, Simone Baggioli (ForzaItalia), che afferma: “Guardo, con speranza affinchè si possa percorrere una strada volta a trovare la soluzione migliore con meno costi possibili. Il porta a porta spinto eleverebbe a dismisura i costi per noi cittadini quando l’installazione di campane di raccolta suddivise in umido e secco porterebbe allo stesso ed identico risultato ma con ricaduta economica molto più contenuta”.

Il Movimento 5 Stelle, gruppo Cara Glorio, esprime tutta la sua contrarietà a queste affermazioni totalmente infondate e prive di un qualsiasi ragionamento tecnico-economico, probabilmente usate come spot elettorale malriuscito dato anche che la gestione fallimentare dei rifiuti a Imperia negli ultimi anni è da imputarsi a chi ha governato provincia e comune, ovvero per la stragrande maggioranza del tempo proprio Forza Italia, vedasi sequestro di ben 2 discariche: Ponticelli e Collette Ozzotto su cui indaga la magistratura. Magistratura che già nel 2010 proprio sul caso rifiuti-Ponticelli ha indagato anche l’ex presidente della Provincia Giuliano di ForzaItalia.

La “soluzione migliore con meno costi possibili” esiste già e si chiama RifiutiZero con raccolta differenziata porta a porta spinta! E non stiamo parlando di realtà astratte, ma già esistenti, operanti ed efficienti dati alla mano.
Qualche numero: “Capannori è il primo comune in Italia ad aver aderito alla “strategia rifiuti zero”.
In questi anni Capannori ha dimostrato che l’aumento dei rifiuti non è un dato immodificabile.
Il Comune ed ASCIT (l’azienda locale che si occupa della raccolta dei rifiuti) hanno avviato una riorganizzazione del servizio. Hanno eliminato tutti i cassonetti ed attivato la raccolta domiciliare “porta a porta”, con la consegna a tutte le famiglie degli strumenti per la raccolta differenziata.
A Capannori il “porta a porta” è consolidato per 26 mila dei 45 mila cittadini (quindi parliamo di dimensioni simili a Imperia,ndr), con oltre l’80% di differenziazione.
Con la raccolta differenziata dal 2004 al 2007 sono stati avviati a riciclaggio 56.861 tonnellate di rifiuti.
Dall’avvio del “porta a porta” c’è stata una riduzione dei rifiuti indifferenziati di oltre 10.000 tonnellate.
Grazie alla sola raccolta differenziata della carta nel 2007 si è risparmiato l’abbattimento di 100.000 alberi, il consumo di 2.85 milioni di litri di acqua, l’emissione di 9.100 tonnellate di CO2. Per un termine di paragone, 2.85 milioni di litri di acqua risparmiati equivalgono al risparmio idrico del consumo annuo di 31.647 cittadini.

Nel 2007 sono state raccolte 15.723 tonnellate di materiale differenziato. In Provincia di Lucca il costo medio di conferimento dell’indifferenziato è di 160 euro alla tonnellata. Se queste 15.723 tonnellate fossero finite nel circuito dei rifiuti indifferenziati sarebbero stati necessari 2.515.680 di euro per il loro smaltimento.
La spesa di conferimento agli impianti di riciclaggio delle 15.723 tonnellate è stata invece di 507.688 euro. Inoltre, va considerato che la carta è una risorsa. Infatti, dalla vendita delle 6.439 tonnellate di carta raccolta sono stati ricavati 340.010 euro: il risparmio è di 2.348.000 di euro.
Il “porta a porta” necessita di un numero più elevato di operatori. Dall’inizio di questa raccolta ad oggi ci sono state 30 nuove assunzioni.

Con i risparmi ottenuti dal non dover smaltire i rifiuti indifferenziati, oltre a coprire i costi delle nuove assunzioni, il Comune ha riconosciuto una riduzione della tariffa ai cittadini, pari al 20% sulla parte variabile.” ( fonte: www.comunivirtuosi.org )
Inoltre con la ricerca e riprogettazione dei materiali si punta a eliminare anche la frazione indifferenziata rimanente abbattendo totalmente il conferimento in discarica e quindi annullando i costi per i cittadini. (Il ritiro dei materiali riciclabili si ripaga da solo perchè vengono venduti ad aziende che li necessitano come materie prime)
Pertanto invitiamo Baggioli a documentarsi sulla pratica RifiutiZero, come ha fatto ad esempio il Sindaco di Sanremo che è già andato in visita al Comune di Capannori toccando con mano il funzionamento di un comune RifiutiZero con raccolta differenziata porta a porta spinta.

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