27 Aprile 2024 20:05

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27 Aprile 2024 20:05

Festini Vip con escort e cocaina: nei guai Alessandro Piana, vice presidente della Regione Liguria. “Io estraneo ai fatti. Sono sconvolto”

In breve: Il nome di Piana compare nelle carte dell'inchiesta della Procura di Genova su festini vip con escort e cocaina. Piana, non indagato, secondo quanto contestato dagli inquirenti sarebbe uno dei beneficiari delle prestazione sessuali delle escort.

Il nome del Vice Presidente della Regione Liguria Alessandro Piana compare nelle carte dell’inchiesta della Procura di Genova su festini vip con escort e cocaina.

Imperia: festini con escort e droga, nelle carte dell’inchiesta della Squadra Mobile di Genova il Vice Presidente della Regione Liguria Alessandro Piana

L’inchiesta della Procura di Genova ha portato agli arresti, con custodia cautelare in carcere, dell’architetto Alessandro Cristilli e dell’imprenditore e albertatore Christian Rosolani. Nel mirino degli inquirenti i festini organizzati da Cristilli e Rosalani con droga e prostitute. Misura cautelare, obbligo di dimora, anche per un terzo soggetto, Emanuele Merlini, accusato di essere l’intermediario per il reperimento di cocaina a clienti vip.

Piana, che non risulta iscritto nel registro degli indagati, secondo quanto contestato dagli inquirenti sarebbe uno dei beneficiari delle prestazioni sessuali delle escort, pagate direttamente dagli indagati. In particolare l’architetto Alessandro Cristilli avrebbe pagato 400 euro a testa per le prestazione sessuali di due escort messe a disposizione di Alessandro Piana e del notaio Piero Biglia, di Saronno. Cristilli è accusato anche di aver fornito cocaina alle due escort per migliorare le prestazioni sessuali con Piana e Biglia. I festini si sarebbero svolti in alcune delle ville più esclusive della città di Genova.

Le indagini hanno preso il via sul finire del 2021, con oggetto i reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di alcune ragazze. 

La versione di Alesssndro Piana

“Sono sconvolto da queste accuse. Nella mia vita non ho mai fatto uso di droga, ne tanto meno sono mai andato a prostitute. Sto andando a Genoca per confrontarmi con il mio avvocato. Sono pronto a denunciare chi ha fatto il mio nome ingiustamente. Sono assolutamente estraneo ai fatti. Ho letto i nomi delle persone coinvolte nell’inchiesta e non le ho mai viste, ne sentite”.

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