29 Aprile 2024 02:16

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29 Aprile 2024 02:16

Imperia: in un libro i 150 anni dell’Associazione Marittima di Mutuo Soccorso. “Lunga storia di assistenza e aiuto reciproco” / Foto e video

In breve: Durante la presentazione sono state proiettate le foto realizzate dal vice presidente dell’Associazione Pietro Chersola.

Nel 2025 saranno i 200 anni della fondazione del porto di Oneglia, quindi, dopo aver festeggiato il Centenario della città, mi auguro che con tanti amici potremo festeggiare questa ricorrenza“. Queste le parole di Francesco Vatteone, autore, insieme al comandante Giuseppe Decesari, presidente dell’Associazione Marittima di Mutuo Soccorso, del libro “L’Associazione Marittima di Mutuo Soccorso -150 anni di Storia” presentato ieri presso la Biblioteca Lagorio di Imperia. Presente anche l’Assessore alla Cultura Marcella Roggero.

Il libro, che ha avuto il Patrocinio e il sostegno della Città di Imperia e inserito nei festeggiamenti del centenario, parla della storia della benemerita società onegliese che ha la sua sede in via Des Geneys 50 e conta ancora oggi una sessantina di soci.

Durante la presentazione sono state proiettate le foto realizzate dal vice presidente dell’Associazione Pietro Chersola.

Imperia: in un libro i 150 anni di storia del’Associazione Marittima di Mutuo Soccorso

“Questa associazione, come diverse altre associazioni che riguardavano gli operai di terra, era una delle famose associazioni o società di mutuo soccorso che avevano come unico scopo appunto il mutuo soccorso cioè l’aiuto ai soci che ne avevano bisogno, nel caso nostro del mare, chi perdeva degli abbigliamenti o dei beni per mare, chi purtroppo moriva e si sosteneva la vedova per tanti anni.

Questa associazione è andata avanti per tanti anni fintanto che ha trovato le prime difficoltà dopo la Prima Guerra Mondiale. Subito dopo un gruppo di persone con a capo il Commendator Roggero ha rifondato l’associazione nel 1928 per portarla di nuovo verso la Seconda Guerra Mondiale, dove tanti dei nostri soci sono dovuti partire per la guerra, e anche lì c’è stato un altro momento di abbandono.

Ha ripreso un’ulteriore volta grazie al comandante Fausto Maria Martini nel 1994 e ci ritroviamo adesso con questa associazione le cui finalità purtroppo o per fortuna non sono più quelle rivolte all’assistenza ma più che altro si tende a ricordare tutti quelli che hanno fatto parte di questa associazione e fare in modo di creare qualche evento. Nel 2025 saranno i 200 anni della fondazione del porto di Oneglia, quindi, dopo aver festeggiato il Centenario della città, mi auguro che con tanti amici potremo festeggiare questa ricorrenza. Si tratta di un’associazione di amici ed è libera. Chi vuol venire a farne parte la nostra sede e via des Geneys numero 50 e tutti sono ben accolti”.

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