26 Aprile 2024 19:04

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26 Aprile 2024 19:04

IMPERIA. MIGRANTI NELL’EX CASERMA CRESPI. FORZA ITALIA ALZA LE BARRICATE: “DECISIONE PRIVA DI SENSO. L’80% DEGLI IMMIGRATI…”/IL CASO

In breve: Netta presa di posizione di Forza Italia contro la decisione di collocare 120 immigrati nella ex caserma Crespi a seguito di un accordo tra Stato e Regione, avallato dal Comune di Imperia

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Netta presa di posizione di Forza Italia contro la decisione di collocare 120 immigrati nella ex caserma Crespi a seguito di un accordo tra Stato e Regione, avallato dal Comune di Imperia.

“Si tratta di una decisione sbagliata priva di buon senso e di opportunità politica, imposta dal governo e accettata in modo prono e acritico dall’Amministrazione Capacci –tuona il consigliere comunale e segretario cittadino di Forza Italia Antonello RaniseIl dato è chiaro: l’80% degli immigrati  che giungono nel nostro paese è irregolare, solo il 20% sono profughi per i quali l’accoglienza è un dovere morale e civile. Ma accoglienza è un termine abusato e spesso frainteso, che serve per coprire decisioni politicamente sbagliate e confuse. Forza Italia è fermamente contraria ad un centro per immigrati ad Imperia, città già in forte crisi con grande difficoltà socio-economiche, non per partito preso o per “paura” come da taluni viene insinuato, ma per ragioni più che evidenti di buon senso e di opportunità politica. Ventimiglia è a pochi chilometri con una situazione di emergenza continua e più in generale la Liguria ha già dato molto in termini di accoglienza. La rinascita di Imperia deve partire da un rilancio turistico e non può in questo momento accollarsi ulteriori problematiche. La stessa ex caserma Crespi pensiamo possa essere destinata ad altri scopi, più funzionali alla città.

Forza Italia ritiene inaccettabile l’ imposizione del governo (un’autentica sciagura il governo Renzi, di cui il governo Gentiloni è la copia sbiadita) di destinare 120 immigrati a Imperia, decisione a cui l’Amministrazione Capacci si è piegata in modo prono e acritico, dimostrandosi ancora una volta inadeguata.

La Regione, per bocca del suo Presidente e dell’Assessore Scajola è stata molto chiara e inequivocabile in tal senso. Crediamo ci si debba muovere in tale direzione per tutelare un territorio e una popolazione che meritano più attenzione e rispetto”.

 

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