Diano Marina: voto di scambio light. PM chiede assoluzione, parla Chiappori. “A mia figlia dicevano ‘tuo padre è un mafioso’, ora sapranno qual è la verità”
Il commento dopo la richiesta di assoluzione del Pubblico Ministero.
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Il commento dopo la richiesta di assoluzione del Pubblico Ministero.
Continue ReadingNonostante l’avvenuta prescrizione del reato, i due imputati, dinanzi al giudice monocratico Antonio Romano, hanno chiesto di sostenere il giudizio di merito.
Continue ReadingL’udienza è stata dunque rinviata al prossimo 25 febbraio 2019 per l’audizione dei testimoni e nei primi giorni di marzo prevista la discussione con le richieste di pena e la sentenza.
Continue ReadingQuesta mattina, i due, dinnanzi al giudice monocratico Alessia Ceccardi hanno risposto al pubblico Ministero Alessandro Bogliolo in merito alla conversazione/chat/e-mail intercorsa tra Angela Basso e il consigliere Davide Carpano e sui rapporti tra Angelo Basso e Domenico Surace.
Continue ReadingL`avvocato Trevia ripercorre la storia finanziaria della GM S.p.A. snocciolando dati relativi alle consulenze che riguardano anche lo studio legale Basso (figlie dell’ex sindaco Angelo Basso)
Continue ReadingStamane dinnanzi al giudice monocratico Alessia Ceccardi è comparso l’ispettore capo Maurizio Toso in forza alla squadra mobile della Questura di Imperia.
Continue ReadingIl processo per voto di scambio è stato così rinviato al 16 gennaio per l’assegnazione a un
giudice monocratico, mentre il processo per abuso d’ufficio è stato rinviato al 1 dicembre
E’ iniziato con un rinvio il processo che vede imputati con l’accusa di voto di scambio “light” il sindaco Giacomo Chiappori, il suo
vice Cristiano Za Garibaldi, Francesco Bregolin, Bruno Manitta, Domenico Surace, Giovanni Surace e Giovanni Sciglitano
Il Pubblico Ministero Alessandro Bogliolo che ha citato come testimoni a sostegno della sua tesi cinque persone che a vario titolo sono rientrate nell’inchiesta madre, quella sulle presunte infiltrazioni mafiose nel comune (archiviata dalla Procura antimafia di Genova).
Continue ReadingCome Sindaco, come Giunta e come gruppo di Viva Diano, ci ricandideremo insieme più forti di prima, anche perché sentiamo la responsabilità di difendere Diano Marina dall’assalto di quei lanzichenecchi che l’hanno depredata per decenni e che trincerandosi dietro la prescrizione hanno evitato il processo.
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